I Baustelle e il bivio durante la pandemia: “O tornavamo così o ci saremmo sciolti”

Ci sono anche i Baustelle al concerto del primo maggio a Roma. Francesco Bianconi, Claudio Brasini e Rachele Bastreghi sono pronti a calcare il palco di Piazza San Giovanni con grande entusiasmo e con lo spirito di chi vuole portare un messaggio di speranza e fiducia per il futuro. Una grande occasione, quella del concertone, per ridare fiate alle ombre. O meglio per far sentire ai fan che i Baustelle sono tornati e sono più rock che mai. L’entusiasmo è alto dopo che lo scorso 14 aprile è arrivato il nono disco della band di Montepulciano, dal titolo Elvis. Un lavoro a cui i musicisti hanno dedicato anima e corpo.



“Dell’essere umano ci interessa la caduta, non la perfezione”, raccontano in una intervista rilasciata ai microfoni di Vanity Fair. Un’intervista in cui si parla delle tracce dell’album, dei messaggi poetici e struggenti che vengono sottolineato con la creatività che da sempre li contraddistingue. “In questi anni da solisti abbiamo sperimentato, in mezzo c’è stato anche il silenzio della pandemia. O tornavamo così o ci scioglievamo”, hanno raccontato al noto magazine.



I Baustelle al concerto del primo maggio con un messaggio importante?

Non è casuale la loro partecipazione al concerto del primo maggio, così come il loro ultimo album, che ha affrontato diverse tematiche di rilievo. “A me preoccupa molto la non presa di posizione. Oggi vedo pericolosamente che le forme di espressione in Italia, forse più che in altri Paesi, somigliano a prese di posizione comode, in aderenza a quello che c’è già, rispecchiano il mondo. Questo mestiere si fa, invece, prendendo una posizione, scegliendo solo una porzione di mondo“, le parole del frontman Francesco Bianconi.



Insomma ci sono tutti gli ingredienti per lasciare un segno tangibile al concerto del primo maggio. I Baustelle sono pronti a fare la loro parte. D’altronde, come loro stessi ammettono, “siamo gli stessi musicisti di sempre che si approcciano alla musica con la voglia di farlo”.