Charles Norman Shay ha quasi cento anni ed è uno dei veterani, l’unico ancora in vita, dello Sbarco in Normandia. Veterano oltre che scrittore, è stato decorato durante la seconda guerra mondiale e durante quella in Corea, venendo anche insignito della Legion d’Honneur. Charles Shay entrò nell’esercito nel 1943, all’età di 19 anni: fu selezionato per la formazione come tecnico medico e apprese le competenze chirurgiche di base, curando molti dei suoi compagni nel corso delle varie battaglie. Fu proprio lui a salvare dall’annegamento e dalla marea tanti soldati durante la prima ondata dello sbarco di Omaha Beach nel D-Day,



Dopo essere tornato a casa, negli Stati Uniti, dopo la guerra non riuscì a trovare lavoro, come tanti veterani: così si arruolò nuovamente e fu mandato in Austria, a Vienna, per lavorare come medico presso un battaglione della polizia militare. Proprio in Europa incontrò quella che poi sarebbe diventata sua moglie nel 1950. Pochi mesi dopo, allo scoppio della guerra in Corea, Charles Shay fu spedito in Giappone e poi proprio in Corea per prestare servzio nella 3a divisione come medico da combattimento, per poi essere promosso a sergente maggiore e premiato con la Stella di Bronzo.



Il viaggio in Europa per ricordare i momenti vissuti durante la guerra

Dopo essere andato in pensione, Charles Shay e sua moglie Lilli hanno continuato a vivere a Vienna, tornando negli Stati Uniti solamente d’estate, per poi trasferirsi nel 2003 a Indian Island: Lilli, una volta fatti i bagagli per andare a vivere negli Usa, si ammalò poco dopo, morendo nel giro di poco tempo. Allora Charles, che è membro delle tribù Penobscot del Maine, ha costruito un piccolo museo, tornando a vivere nella comunità della riserva dei nativi americani dove ha trascorso la sua infanzia sull’isola di Penobscot, di fronte alla Città Vecchia, nel Maine.



Nel 2018 Charles Shay si è trasferito in Francia ma prima di allora era già tornato in Europa: nel 2007, infatti, pianificò un viaggio per visitare i luoghi delle battaglie passate, venendo finanziato sia dal Maine Humanities Council che dal First Division Museum di Wheaton in Illinois. Charles Shay è così tornato in Normandia ma anche a Mons, Aquisgrana, la foresta di Hurtgen, le Ardenne e Auel. Il viaggio è stato documentato e filmato per far luce sulle esperienze dei soldati indiani d’America nella seconda guerra mondiale.