Chi è Clara, l’attrice e cantante di Mare Fuori
Clara ospite del LOVE MI 2023, il grande festival musicale completamente gratuito ideato da Fedez, organizzato da Doom Entretainment e prodotto da Vivo Concerti in programma martedì 27 giugno 2023 in Piazza Duomo a Milano. Tra gli ospiti anche la cantante e attrice di Mare Fuori che ha vissuto un anno pazzesco grazie anche al successo di “Origami all’alba”. Nella serie cult di Rai2, la giovane attrice presta il volto a Giulia/Crazy J, giovane trapper milanese dal passato burrascoso che porta dentro l’IPM di Napoli tutta la sua energia e la voglia di farsi conoscere al mondo attraverso la sua musica. Dall’inizio della sua carriera ad oggi, la cantante ha pubblicato quattro singoli tra cui il grande successo di “Origami all’alba” scritta insieme a Matteo Paolillo.
Il brano è stato presentato durante le ultime puntate della terza stagione di “Mare Fuori”, la serie tv di grandissimo successo. Ma chi è Clara? Classe 1999, Clara Soccini è nata a Varese. Dopo aver lavorato nel mondo della moda si avvicina a quello della musica durante il lockdown del 2020 causa Covid. Negli ultimi anni ha pubblicato quattro singoli fino alla super hit “Origami all’alba”.
Clara, il grande successo con “Origami all’alba” di Mare Fuori
Intervista da dejavublog.it, Clara ha raccontato come è nata l’idea del brano “Origami all’alba”: “è nato mentre ero in studio con Matteo e il produttore per scrivere il pezzo del mio personaggio in Mare Fuori ovvero Crazy J. “Origami all’alba” sono due parole che mi sono venute in mente perché mi davano un senso di nostalgia. Io sono una persona che riflette molto la notte e che dorme poco. A volte mi trovo a girovagare per casa con pezzi di carta in mano con i quali gioco mentre magari parlo al telefono e questo mi ha ispirato il titolo”.
Il brano, che parla della fine di un amore, ma anche del desiderio della protagonista di voler salvare qualcosa di questo rapporto: “si, vuole lasciare una luce, uno spiraglio e salvare qualcosa di questa storia…”. A chi le ha chiesto se è autobiografico ha detto: “sono partita da un brano che Matteo Paolillo aveva scritto con Cardiotrap che parlava d’amore. Poi quello che ho scritto in questo brano è parte della mia esperienza, sempre senza mancare di rispetto a Matteo, e quindi ho riscritto in studio strofa e ritornello in totale accordo con lui”.