Durante la diretta di Domenica In, parlando del padre Little Tony, Cristiana Ciacci ha dedicato anche un ricordo ai frequenti scontri che avevano a causa della sua anoressia. “Ci siamo scontrati parecchio”, confessa, “perché cercavo l’amore e l’ho sempre cercato. Ho sempre avuto grandi carenza affettive e cercavo l’amore che i miei genitori non mi hanno potuto dare perché stavano dietro al lavoro”. Una situazione, racconta, che si fece più difficile in occasione dell’ultima esibizione di Little Tony.



“Io quella volta non sono potuta essere con lui”, racconta Cristiana Ciacci, “non mi aveva voluta perché eravamo sempre in conflitto per l’anoressia e diceva che non potevo farmi vedere in televisione con lui. Tante volte avevo provato a descrivergli il mio malessere che aveva radici antiche, per la carenza affettiva, non avevo nessuno dei due vicino e mi hanno lasciata con una 50ina di tate a cui non interessava nulla di me. Tante volte avevo cercato di comunicargli il mio malessere” ma lui non riusciva a capirlo, “e volevo che le mie ossa parlassero per me, per dire quanto stavo male. Quella volta avevano fatto una litigata furiosa, perché volevo stare sempre con lui, almeno sul palco, ma mi disse di no perché gli domandavano troppo spesso cosa avessi. Ci piansi ci stetti malissimo e quella fu l’ultima esibizione di papà, perché poi passò 72 giorni in clinica“. (Agg di Lorenzo Drigo)



Cristiana Ciacci ricorda l’infarto di Little Tony del 2008

Continuando a ricordare suo padre, Little Tony, la figlia Cristiana Ciacci ha dedicato anche un ricordo all’infarto che ebbe nel 2008, durante una tournée che in quel momento faceva tappa in Canada. Accadde sul palco e, lo costrinse, appena in tempo, ad interrompere il concerto per correre, in emergenza, in una struttura specializzata, che fortunatamente era lì vicino. “Quando ebbe l’infarto nel 2008“, racconta la figlia, “ero preoccupatissima, anche perché non riuscì subito a parlare con lui. C’erano i suoi musicisti che mi stavano rassicurando, ma è stato molto difficile. Poi l’ho sentito, ma aveva una voce provata ed affaticata, era ancora spaventato, e finché non è tornato un mese dopo e ho visto che stava meglio, anche se poi è stato ricoverato anche a Monza, la botta fu forte. Da questa esperienza è nata “Non finisce qui” che ha presentato a Sanremo. E quella fu un’edizione importantissima per lui, non solo perché festeggiò i 50 anni di carriera, ma anche perché ha voluto lì tutta la famiglia, il fratello, Enrico, me e i miei tre figli. (Agg di Lorenzo Drigo)



Cristiana Ciacci: “Papà non potrà accompagnarmi all’altare, ci teneva”

Cristiana Ciacci, ospite a Domenica In per ricordare, assieme a Mara Venier suo padre, Little Tony, scomparso (ieri) 10 anni fa. “Ieri finalmente la città di Tivoli ha reso omaggio, e ricordato, papà con tante iniziative”, ha raccontato la figlia, quasi in lacrime, “abbiamo iniziato con una bellissima messa, poi abbiamo proseguito verso la targa affissa sul portone davanti cui è nato e siamo andati nel giardino Little Tony, dove abbiamo scoperto il busto di papà. C’era tantissima gente e vedere quanto a 10 anni le persone ancora follemente lo amino, mi ha commosso tantissimo”.

“Questi 10 anni senza di lui”, racconta ancora Cristiana Ciacci, “sono stati lunghi, da una parte non mi sembra che siano passati perché io lo rivivo nella mia quotidianità e lo sento molto vicino, ma nel frattempo sono successe tante cose e con l’avvicinarsi del mio matrimonio mi manca ancora di più perché tra due settimane lui non ci sarà, non mi porterà all’altare. Diceva che mi avrebbe suonato l’Ave Maria di Schubert e ci sarà un coro bravissimo a farlo al posto suo”. (Agg di Lorenzo Drigo)

Chi è Cristiana Ciacci?

Cristiana Ciacci è l’unica figlia del grande cantautore Little Tony, morto nel 2013 dopo 7 anni di tumore ai polmoni. Cristiana, classe 1972, è nata dalla storia d’amore tra Little Tony e la prima moglie Giuliana Brugnoli, venuta a mancare nel 1993 a causa di un tumore alle ossa, a quel tempo Cristiana Ciacci aveva solo 19 anni e fu un duro colpo per lei, soprattutto perché poco tempo dopo dovette affrontare una dura realtà: il padre si era innamorato di Luciana Manfra, una donna che aveva l’età di Cristiana e che destò molto scalpore.

Quello fu solo un aggravante nel rapporto tra Cristiana e il padre Little Tony perché in realtà i due litigavano spesso per la malattia di Cristiana: l’anoressia, una malattia che non le ha permesso di seguire le orme del padre nel mondo della musica, che ha segnato profondamente anche la sua vita privata ma che le ha lasciato soprattutto il triste ricordo di un padre arrabbiato perché non concepiva l’anoressia come vera e propria malattia in quanto non fosse un problema del corpo ma un problema che partiva dalla mente. Cristiana per approfondire questo tema e quello del rapporto con il padre ha anche scritto un libro: “Mio padre Little Tony”.

Cristiana Ciacci: la malattia e la famiglia allargata

L’anoressia di Cristiana Ciacci le ha portato via il grande sogno di diventare una cantante affermata e in parte anche la possibilità di avere un rapporto sereno col padre; la figlia d’arte aveva raccontato: “Lui non la concepiva come malattia. Per lui il male era ciò che ti colpisce nel fisico, non qualcosa che ti esplode nell’anima. Era convinto che mi infliggessi tutto da sola. Non ho fatto in tempo a spiegargli”.

Un grande rimpianto quello di Cristiana che nel 2013 vide il padre morire a causa di una malattia durata 7 anni ma di cui, per volere del cantante, non poteva parlare con nessuno. Se la vita professionale, a causa di problemi di salute non è stata come Cristiana avrebbe voluto, lo è stata però la sua grande famiglia, nonostante le relazioni sentimentali siano state molteplici e un po’ turbolente. Cristiana Ciacci si è sposata tre volte e in totale ha cinque figli: Mirko, Melissa, Martina, Melania e Mattia. I suoi figli sono la gioia più grande per lei, le relazioni sentimentali invece non sono mai andate a buon fine e attualmente pare che sia fidanzata con il 45enne Massimiliano Salvi, padre di Melania e Mattia.