Cristiano Caccamo, chi è e carriera tra cinema e tv

Cristiano Caccamo è uno degli ospiti de La volta buona, nella nuova puntata in onda oggi pomeriggio su Rai 1 con Caterina Balivo. Originario di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, l’attore classe 1989 è tra i protagonisti della nuova miniserie Rai Leopardi – Il poeta dell’infinito, dove veste i panni di Antonio Ranieri, amico del poeta. La sua carriera ha preso però il via circa 10 anni fa; dopo essersi diplomato presso il Centro sperimentale di cinematografia, ottiene i primi importanti ruoli cinematografici a partire dal 2014.



In quell’anno è nel cast de La vita oscena di Renato De Maria, l’anno successivo è invece protagonista in Cenere di Simone Petralia; nel 2018, invece, viene diretto da Alessandro Genovesi in Puoi baciare lo sposo. Grande successo anche in tv; dopo il debutto nel 2015 in Questo è il mio paese, prende parte a numerose fiction e soap come Il paradiso delle signore, Che dio ci aiuti, Don Matteo e La vita promessa. Inoltre, su Prime Video, ha preso parte al cast di Celebrity Hunted: Caccia all’uomo, in coppia con Diana Del Bufalo, e a LoL – Chi ride è fuori nel 2023.



Cristiano Caccamo e l’amore: “Non sono fidanzato, i miei amici riempiono la mia vita

Dalla carriera alla sfera privata, Cristiano Caccamo conduce una vita molto riservata a dispetto della sua notorietà. Al momento l’attore non ha nessuna fidanzata al suo fianco, come da lui stesso confermato in una recente intervista rilasciata a Vanity Fair: “Io non sono fidanzato, ma i miei amici riempiono la mia vita, mi appagano. Mi sento così tanto amato che non mi viene voglia di aprirmi all’amore e questo un po’ mi preoccupa perché in futuro vorrei avere una famiglia“.



E, dopo aver smentito le voci su una presunta passata relazione con la grande amica e collega Diana Del Bufalo, (“non c’è mai stato nulla tra di noi, nessun amore, nessun coinvolgimento emotivo“), ha rimarcato la sua attuale situazione sentimentale: “Io oggi sto bene così, ma allo stesso tempo ho paura di inaridirmi, di non riconoscere più un’emozione quando la provo. Ma non posso dire ‘adesso devo innamorarmi’, il momento giusto secondo me non esiste“.