CRISTINA COMENCINI, CHI E’? “MAMMA A 17 ANNI: TENNI IL BIMBO PERCHE’…”

Chi è Cristina Comencini, madre di Carlo Calenda? Questo pomeriggio, a partire dalle ore 17.15 su Rai 2, andrà in onda un nuovo appuntamento con “Onorevoli Confessioni”, il talk show politico che accende i riflettori sui protagonisti della scena parlamentare italiana: nel format condotto da Laura Tecce sarà di scena il 51enne senatore ed ex Ministro originario di Roma che si racconterà ai microfoni della giornalista, aprendosi però sul versante personale e più intimo. E, forse anche più degli altri ospiti passati del programma di Rai 2, il segretario di Azione ha tanto da raccontare provenendo da una famiglia in cui giornalismo, cinema e impegno politico spesso sono andati a braccetto. Scopriamo qui chi è Cristina Comencini, madre di Carlo Calenda, e la sua carriera.



Per raccontare chi è Cristina Comencini, madre di Carlo Calenda, dobbiamo fare un passo indietro e ripercorrere le orme di una storia famigliare che ha scritto la storia della settima arte nel nostro Paese nel secolo scorso: classe 1956 e diventata mamma a nemmeno diciassette anni del futuro politico (concepito assieme al giornalista e scrittore Fabio Calenda), la figlia del grande Luigi Comencini, dopo una Laurea in Economia e Commercio e alcune esperienze sul set assieme al padre, si era avvicinata al mondo dello spettacolo prima come sceneggiatrice nelle pellicole del genitore e poi facendo il suo esordio dietro la macchina da presa nel 1988. Da lì era stato un crescendo che aveva portato la figlia d’arte a dirigere diversi film di successo tra cui “La bestia nel cuore” (2005), candidato pure agli Oscar dell’anno dopo come Miglior Film Straniero. Di rilievo pure le prove nella narrativa e con alcuni dei romanzi premiati con alcuni riconoscimenti.



CARLO CALENDA ATTORE? LA MADRE: “AVEVA UN RAPPORTO SPECIALE CON…”

Parlando invece della vicenda famigliare e scoprendo chi è Cristina Comencini, madre di Carlo Calenda, sul versante privato, è interessante un’intervista che la regista e sceneggiatrice aveva concesso qualche tempo fa al ‘Corriere della Sera’: una lunga chiacchierata a 360 gradi per la 68enne romana (madre anche di Giulia Calenda, sorella di Carlo, di Luigi, nato dalla sua relazione con Riccardo Tozzi) che aveva svelato qualche dettaglio dell’infanzia del leader di Azione e di quella gravidanza avuta da giovanissima. “Io avevo fatto la scuola francese, che dura un anno di meno. Nell’estate della maturità partii con il mio fidanzato, Fabio Calenda, e ritornai incinta” aveva spiegato la Comencini, accennando a un dialogo con la madre e alla scelta di tenere quel bambino ma senza sentire l’obbligo di sposarsi. “L’anno prima aveva perso un bambino: il maschio sempre atteso e mai arrivato. Mi disse: tienilo, il tuo…”.



E nell’intervista col quotidiano milanese, emergono altri aspetti degli anni giovanili della regista che ci fanno scoprire ancora meglio chi è Cristina Comencini, madre di Carlo Calenda, e com’era quella ragazza impegnata politicamente in quegli anni e cresciuta in un ambiente intellettualmente molto stimolate. “Carlo da piccolo? Era come me: non voleva mai stare fermo. Vivacissimo. Neanche lui amava la scuola, anche se non fu mai bocciato” aveva ricordato la madre, parlando di un ragazzino che tra i banchi faceva “il suo” ma che poi correva a studiare. E se, a proposito della scelta di far recitare il primogenito nella miniserie tv “Cuore” diretta da papà Luigi, Cristina aveva precisato che “lui era lì e con suo nonno aveva un rapporto speciale”, sulla comune esperienza di diventare genitori da giovani (e lei una baby nonna a soli 35 anni), la Comencini aveva ammesso candidamente di aver consigliato a Carlo solamente di non rinunciare a nulla nonostante la paternità, così che il figlio conseguì prima il diploma liceale e poi la laurea.