C’è anche Danilo Rea tra gli ospiti dello show evento “Semplicemente Fiorella” di Fiorella Mannoia trasmesso in prima serata su Rai1. Un concerto celebrativo quello della raffinata cantautrice che ha deciso di celebrare i suoi 70 anni circondandosi di tantissimi amici e colleghi tra cui non poteva mancare il pianista jazz italiano con cui da anni ha intrecciato un sodalizio artistico di grandissimo successo portando lo spettacolo “Luce” in giro per l’Italia. Del resto Fiorella Mannoia è una delle voci più belle della musica italiana, mentre Danilo Rea è tra musicisti jazz più apprezzati in Italia e nel mondo. Un rapporto di profonda stima ed amicizia quello nato tra i due che hanno regalato con “Luce” uno spettacolo emozionante proponendo al pubblico i pi grandi successi della Mannoia con la melodia della canzone e l’improvvisazione jazz di Rea.
Un tour che entrambi desideravano da tantissimi anni, ma la scintilla definitiva è partita quando Rea viene chiamato a sostituire un pianista della Mannoia per alcuni concerti. Tra i due nasce una bellissima amicizia che li ha portato così a realizzare un tour insieme
Fiorella Mannoia e Danilo Rea: “ci siamo resi conto che quando eravamo insieme succedeva qualcosa”
La magia che si crea quando Danilo Rea e Fiorella Mannoia sono insieme sullo stesso palco è davvero difficile da spiegare. Lo sa bene la stessa Fiorella Mannoia che dalle pagine de La Repubblica ha raccontato come è nata l’idea di un tour insieme al pianista jazz. “Qualche volta mi ha chiamata a cantare, in alcune occasioni ero io ospite delle sue serate, ci siamo resi conto che quando eravamo insieme succedeva qualcosa, la gente era estasiata e allora abbiamo detto: facciamolo sul serio, solo noi due. Ci divertiamo un sacco, considerando che poi c’è l’aspetto umano, fondamentale, siamo due persone tranquille, non abbiamo stranezze” – ha detto la Mannoia.
Danilo Rea e Fiorella Mannoia hanno la stessa canzone del cuore: si tratta di Margherita di Riccardo Cocciante. “La cantai in tv a Premiatissima. Era un momento di svolta per me – ha detto Fiorella Mannoia – arrivarono attestati di stima e da lì posso dire che partì un po’ tutto”. La stessa Margherita ha segnato l’inizio della carriera di Rea che, dopo aver studiato al Conservatorio, fu scelto per partecipare ad un tour con Cocciante e Rino Gaetano: “mi ritrovai dai piccoli locali jazz a suonare davanti quattromila persone. Fu un’esperienza unica e formativa”.