Dino, all’anagrafe Eugenio Zambelli, è un cantante che ha raggiunto la grande fama e popolarità negli anni ’60 con la hit “Te lo leggo negli occhi”. Sin da bambino inizia a dedicarsi al mondo della musica partecipando a diversi concorsi canori condividendo il palcoscenico con giovani talenti del calibro di Gigliola Cinquetti che incontra nel nel 1959 ad uno spettacolo di operetta per ragazzi.
Successivamente incontra a Mina e proprio in quegli anni si fa notare da Ennio Ottofaro, che gli offre la possibilità di entrare come voce solista nel gruppo musicale de “Kings”. Dopo l’esperienza nel gruppo, Dino inizia la sua carriera solista raggiungendo la grande popolarità nel 1964 con il brano “Te lo leggo negli occhi” scritto da Sergio Bardotti con la musica di Sergio Endrigo. La canzone diventa un grandissimo successo e viene riproposta anche da Giorgio Gaber e Franco Battiato.
Dino e il successo della canzone “Te lo leggo negli occhi”
“È una canzone sentimentale che narra la fine di un rapporto, almeno a parole, tra un ragazzo e una ragazza, ma attraverso lo sguardo capiscono che il loro amore è molto destinato a continuare, perché sono proprio quegli occhi che tradiscono un amore ancora vivo e sincero: “Finirà, me l’hai detto tu. Ma non sei sincera. Te lo leggo negli occhi. Hai bisogno di me. Forse vuoi dirmi ancora no. Ma tu hai paura. Te lo leggo negli occhi. Stai soffrendo per me. E nei tuoi occhi che piangono. Mille ricordi non muoiono. Perdonami, se puoi. E resta insieme a me…” – ha raccontato l’artista.
Dopo il successo di “Te lo leggo negli occhi”, la carriera di Dino prosegue con una partecipazione al Cantagiro nel 1966 con il brano Chi più di me e nello stesso anno partecipa anche a Scala reale dello stesso anno con Piccola mia piccola. Nel 1967 registra la versione italiana di un brano di successo di Stevie Wonder dal titolo A place in the sun che in italiano diventa “Il sole è di tutti” riscuotendo un discreto successo. Nel 1968 arriva anche sul palcoscenico del Festival di Sanremo con il brano “Gli occhi miei”. Il brano diventa un successo e viene ricantata anche da Tom Jones con il titolo di “Help Yourself”.