Il mondo della danza è così vario, così particolare nella sua essenza artistica; riuscire ad ergersi ad icone del settore non è affatto banale, anzi, è considerabile una vera e propria impresa. Talento, dedizione, diligenza; sono solo alcune delle doti necessarie e tutte ben assortite nella personalità di Esmée Bulnes.
Nella sua longeva carriera, Emsée Bulnes non si è fatta mancare nulla; esperta danzatrice, eccelsa direttrice artistica e coreografa. Originaria della Gran Bretagna e naturalizzata argentina, è riuscita a far arrivare i bagliori del suo talento anche in Italia e precisamente come direttrice del corpo di ballo del Teatro alla Scala.
Esmée Bulnes e Carla Fracci, non solo maestra e allieva nel docu-film ‘Carla’
Proprio a Milano, grazie alla gestione del corpo di ballo del Teatro alla Scala per ben 8 anni (dal 1954 al 1962) Emsée Bulnes è entrata in contatto con colei che è considerata la grande tra le grandi étoile del mondo: la compianta Carla Fracci. Il rapporto tra maestra e allieva è raccontato anche nel docu-film “Carla” dove una frase in particolare rappresenta il manifesto del percorso di entrambe: “Qui ci vogliono disciplina, costanza e umiltà”.
Sotto la guida di Emsée Bulnes, Carla Fracci è riuscita a crescere dal punto di vista tecnico, qualitativo, ma soprattutto come donna. Uno scambio reciproco con la base l’insegnamento ma non in senso unilaterale.