Eva Riccobono sbarca nel salotto di Francesca Fagnani a Belve
C’è anche la supermodella e attrice Eva Riccobono tra le ospiti di Francesca Fagnani nella nuova puntata di Belve. Questa sera, martedì 17 ottobre, la showgirl si racconta senza filtri ai microfoni della padrona di casa, tra presente, passato e futuro. Non più tardi di qualche mese l’attrice palermitana si era concessa in una bella intervista al Corriere della Sera, dove aveva raccontato parecchi aspetti e fati interessanti del suo percorso di vita. Talvolta anche drammatici, come la morte del fratello Nicola, venuto a mancare a diciannove anni per via di un tragico incidente in moto.
“Quando perdi un figlio le famiglie si spezzano, invece, i miei hanno trovato un nuovo equilibrio. Ho riflettuto su questa perdita e ho capito che la morte di Nicola ha avuto su noi sorelle conseguenze diverse. Io sono stata la figlia “coprilutto”: ero la piccola, sentivo il dovere di rendere la vita più lieve a tutti“. Non mancano quindi i riferimenti alla sua infanzia nel corso dell’intervista al Corriere della Sera, dove Eva Riccobono parla del rapporto coi suoi familiari.
Eva Riccobono e l’amore per il marito Matteo Ceccarini
Per quanto concerne la vita privata, attualmente, sappiamo che Eva Riccobono è impegnata sentimentalmente con il DJ Matteo Ceccarini dal 2004. I due vivono a Londra e hanno messo al mondo due figli: Leo, nato il 30 maggio 2014, e Livia, nata il 20 luglio 2020. “Ci siamo conosciuti al Life Ball di Vienna. Era un periodo della vita in cui avevo deciso di fare tutto sbagliato…”, il racconto di Eva. “Avevo 21 anni ed ero sempre stata buona e tranquilla. A un certo punto volevo provare tutto, compresa una “one night stand” con un ragazzo appena conosciuto che mi piaceva. Era lui“.
A proposito della sua carriera, invece, Eva Riccobono ricorda con ancora bene i suoi primi passi. “Ero fidanzata con un ragazzo che lavorava in una società di produzione. Un giorno sono andata a trovarlo a casa della famiglia Florio, dove stavano scattando per Vogue. Me ne stavo sul divano come una ‘piunca’ e mi hanno detto che volevano farmi una foto. […] Ero infastidita da quella attenzione…”.
