Alba Parietti, ospite a Verissimo con Silvia Toffanin, ha parlato del suo rapporto con Fabio Adami. “Lui è stato il punto di svolta, ciò che non ti aspetti in un momento in cui sei già appagata. Sono arrivata a 60 anni, compiuti, e ho pensato che la vita mi avesse dato tanti amori importanti, ho amato e sono stata amata, ho vissuto passioni devastanti ma belle, altre sane, indimenticabili e ad un certo punto ho pensato che avevo tutto. Stavo perfettamente nel mio, finché un giorno su un treno, avevo un eschimo e la mascherina, e vedo questo signore di schiena, mette la valigia su, si gira, mi fa uno sguardo e sono rimasta incenerita. Non sono abituata a fare queste cose, non ho mai avuto un colpo di fulmine”.



Vengo presa da un attacco di ansia”, ricorda Alba Parietti di quel primo incontro con Fabio Adami. “Vado verso la porta. Lui mi raggiunge, al telefono, e riparte uno sguardo che conteneva delle cose pazzesche. Mi diede il numero di telefono e gli scrissi dopo 3 minuti. Il primo incontro fu meraviglioso”, confessa emozionata Alba Parietti, “dopo una settimana di messaggi mi disse che doveva prendere un treno, chiedendomi se c’ero anche io e dovevo prenderlo anche io. Il primo appuntamento fu in treno e se la giocò da grandissimo, un corteggiamento di altri tempi. Mi da tutto ciò che credo si debba dare ad una persona di cui si è veramente innamorati. Sono 10 mesi a breve, abbiamo deciso subito di convivere e abbiamo fatto progetti per tempi interminabili, stiamo sempre assieme. Presentato subito a mio figlio e l’ha amato subito”. “Lui ha alle spalle due matrimoni con donne eccezionali, conosco entrambe e ci vado assolutamente d’accordo. Abbiamo un’età in cui il matrimonio è una bellissima festa, che sicuramente faremo, ma non sarebbero giuste alcune cose, come avere figli. La nostra creatura vera è la nostra passione e il nostro amore”, conclude Alba Parietti.



Chi è Fabio Adami e come ha conosciuto Alba Parietti

Fabio Adami è il nuovo fidanzato di Alba Parietti e per lei è stato amore a prima vista. Fabio (classe 1967) e di origini romane ed è un sale manager di Poste Italiane; prima di conoscere Alba, Fabio aveva avuto una relazione importante da cui erano nati i suoi due figli, con cui ama passare del tempo e praticare sport come il paddle. Lui è un uomo affascinante ma molto riservato sia sui social che soprattutto sui giornali o sotto i riflettori, contesto che non gli appartiene se non per la famosa showgirl.

A parlare di lui e del loro primo incontro quasi “voluto dal destino” ci ha pensato la Parietti che al settimanale “Oggi” ha dichiarato: “È stato un incontro del destino. Sul treno, per due volte di seguito. Ci siamo visti sul Milano-Roma e ci siamo scambiati sguardi di fuoco. Poi, alla fine del viaggio, lui è venuto a presentarsi. Io ero terrorizzata perché provavo sensazioni fortissime per uno sconosciuto e questo non è da me. Dopodiché sono scappata con il cuore in gola, come Cenerentola alla stazione Termini. La verità è che eravamo destinati ad incontrarci, tanto che una settimana dopo ci siamo ritrovati sullo stesso treno, alla stessa ora, come un film”.



La dichiarazione romantica di Alba Parietti per il fidanzato Fabio Adami

Tra Fabio Adami e Alba Parietti è stato amore a prima vista ma oltre a raccontare del loro primo incontro, la showgirl si è dilungata sui social parlando delle sue emozioni e dell’uomo che ha accanto. In un lungo e romantico messaggio sui social, dedicato al fidanzato, Alba Parietti scrive: “Non avevo mai capito cosa fosse l’amore, il bene dell’altro, il dare senza chiedere e senza condizioni. Ora lo so. Tu sei la metà che mi mancava e io sono la tua. Tutto ciò che faccio per te in realtà lo faccio per me e te, tutto ciò che fai per me lo fai per me e te. Siamo una cosa sola. La nostra parte mancante.

L’amore è una cosa semplice è darsi all’altro per costruire la felicità. Da soli eravamo sereni, insieme si è immensamente felici. Tu mi regali serenità e felicità. Mi dai sempre molto più di ciò che mi aspetto e insieme vinceremo sempre. Perché l’amore vince sempre. Buon lavoro amore mio. Perché anche la tua serietà e l’essere un uomo d’altri tempi, per bene un lavoratore e un padre come era mio padre per i tuoi figli e anche per me che sono come una bambina, la tua bambina fragile e forte, ti rende l’uomo graniticamente leale, forte e meraviglioso che sei e che mi ha fatto innamorare di te. Perché oltre l’amore c’è il volersi tanto bene”.