Fabrizio Gifuni, ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone e andata in onda nel pomeriggio di giovedì 9 marzo 2023, ha parlato della sua amicizia con alcuni attori in particolare. Quali? La risposta nel suo virgolettato: “Io, Alessio Boni e Luigi Lo Cascio abbiamo studiato assieme ed eravamo e siamo molto legati nella vita di tutti i giorni. Ci sentiamo ancora spesso: tra noi, di serio non c’è nessuno e forse Gigi è quello più pazzerello! Quando ci vediamo, ci troviamo con le rispettive compagne, mogli e proli”.



Franco Battiato, con cui Fabrizio Gifuni ha lavorato, “era un insieme di mondi. Mi chiamò nel suo ultimo concerto in piazza Plebiscito a Napoli per fare delle letture sulla città. Era una persona eccezionale, difficile da descrivere a parole. Lui era spiritosissimo e, allo stesso tempo, era massimamente spirituale. Era anche un grande raccontatore di barzellette, cosa che dall’esterno non si direbbe. Era un artista totale”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



Chi è Fabrizio Gifuni: la carriera tra cinema e teatro

Fabrizio Gifuni, oggi ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, ha dedicato tutta la sua vita alla recitazione, passione che ha coltivato sin da ragazzo, ed è presto diventato uno dei volti più amati al cinema, a teatro e in televisione. Nato a Roma il 16 luglio 1966, ha conseguito il diploma presso l’Accademia nazionale di arte drammatica e ha esordito in teatro nel 1993. Tra le opere che ha interpretato mi sono Macbeth di William Shakespeare (1994) e Le smanie per la villeggiatura di Carlo Goldoni (1995). Nel 2015 ha invece riproposto in teatro Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini.

Il debutto nel cinema è invece datato 1996. Tra i film di grande successo cui ha preso parte vi sono Vite in sospeso di Marco Turco, Hannibal di Ridley Scott, L’uomo nero di Sergio Rubini e Lei mi parla ancora di Pupi Avati. Importante anche la collaborazione con il regista Marco Bellocchio, che l’ha diretto nei film Fai bei sogni del 2015 ed Esterno Notte del 2022, basato sul rapimento di Aldo Moro e in cui l’attore interpreta proprio il presidente della Democrazia Cristiana.

Fabrizio Gifuni: il David di Donatello tra i numerosi riconoscimenti

Fabrizio Gifuni vanta una ricca carriera alle spalle e sono numerosi i riconoscimenti e i premi ricevuti. A cominciare da Il capitale umano, film di Paolo Virzì del 2013, per il quale ha ottenuto il David di Donatello nel 2014 come migliore attore non protagonista. Per la stessa interpretazione ha anche conquistato il Nastro d’argento come miglior attore protagonista, oltre ad una candidatura per il Ciak d’oro come miglior attore non protagonista.

Fabrizio Gifuni, oltre ad una breve carriera di doppiatore, ha recitato anche sul set di numerose miniserie televisive. Nel 2005 ha recitato in De Gasperi, l’uomo della speranza, mentre il suo ultimo impegno televisivo è arrivato in Boris 4 del 2022.