Filippo Turetta, 22 anni il prossimo 18 dicembre, è stato arrestato in Germania per l’omicidio di Giulia Cecchettin dopo una fuga di una settimana. Era scomparso con l’ex fidanzata l’11 novembre scorso e avrebbe confessato di averla uccisa sostenendo di “aver perso la testa” dopo la fine della loro relazione. Giulia Cecchettin, secondo l’autopsia, sarebbe stata assassinata a coltellate la sera stessa della sparizione e il suo corpo è stato abbandonato in fondo a un dirupo nei pressi del lago di Barcis (Pordenone).



Aveva conosciuto Filippo Turetta all’Università di Padova dove entrambi frequentavano la Facoltà di Ingegneria biomedica. La ragazza stava per laurearsi mentre lui, indietro di qualche esame, avrebbe tentato in tutti i modi di riallacciare il rapporto. Filippo Turetta viveva a Torreglia (Padova) con la sua famiglia, i genitori Elisabetta Martini e Nicola Turetta, e un fratello minore. Giulia Cecchettin a Vigonovo (Venezia) con suo padre, Gino Cecchettin, il fratello Davide e Elena, la sorella maggiore che da qualche tempo risiede a Vienna per motivi di studio. Poche ore fa, il padre e la madre di Filippo Turetta lo avrebbero incontrato in carcere a Verona dopo l’improvvisa rinuncia al colloquio dei giorni scorsi. Elisabetta e Nicola Turetta avrebbero parlato con il figlio per circa un’ora a margine dellinterrogatorio di nove ore in cui il 21enne avrebbe reso una confessione piena del delitto.



I genitori di Filippo Turetta in carcere per incontrarlo

Stando a quanto emerso sull’incontro tra Filippo Turetta e i genitori nel carcere Montorio di Verona, il 21enne avrebbe ripetuto al padre e alla madre la versione già resa ai magistrati: “Devo pagare tutto fino alla fine, ho fatto qualcosa di terribile, ho perso la testa, ma non volevo e so che non potrete mai perdonarmi“. Nicola ed Elisabetta Turetta, riporta SkyTg24, avrebbero lasciato la struttura dopo circa un’ora e sarebbero andati via in lacrime dopo aver detto al figlio: “Non ti abbiamo abbandonato“.



Il papà ha parlato più volte davanti alle telecamere e ha sostenuto ai microfoni di Chi l’ha visto? le sue difficoltà nel sentir definire il figlio come un “mostro“: “Vedere una psicologa che definisce mostro mio figlio Filippo… io lo capisco, ma l’altro mio figlio che sente parlare di suo fratello così, è dura…“. Filippo Turetta, secondo il ritratto di alcuni conoscenti, avrebbe mostrato un carattere introverso e avrebbe smesso di giocare a volley nel giugno 2022. Il suo ex allenatore di pallavolo, intervistato da Quotidiano Nazionale, lo avrebbe descritto così: “Timido e riservato, lo conosco da quando ha 14 anni. Ha smesso di giocare a giugno dell’anno scorso perché non riusciva a conciliare sport e università“. La relazione con Giulia Cecchettin si era interrotta definitivamente nell’agosto scorso e da allora la ragazza avrebbe mantenuto un contatto con lui a livello di amicizia. Secondo la famiglia e gli amici, però, Filippo Turetta l’avrebbe perseguitata al punto da mettere in atto un vero e proprio stalking nei suoi confronti.