Chi è Ginevra Elkann?

Ginevra Elkann, classe 1979, è la nipote del grande “avvocato” Gianni Agnelli e la sorella di Lapo e John Elkann. Nata dal matrimonio tra Margherita Agnelli e Alain Elkann. Ginevra e Lapo il 17 marzo 2023 faranno parte del documentario di Rai 3 “Gianni Agnelli in arte l’Avvocato” per celebrare i 20 anni dalla morte del nonno, avvenuta nel 2003. Ginevra ha vissuto a lungo e vive in un contesto familiare che vede la madre in contrasto con i suoi fratelli in una lotta legale per l’eredità degli Agnelli ma lei che ruolo ha in questa vicenda?



Ginevra è nata a Londra e da sempre ha preferito inseguire i suoi sogni piuttosto che occuparsi degli affari di famiglia ed è diventata una produttrice cinematografica e regista italiana. Anche lei come gli altri membri della sua famiglia ha però avuto un matrimonio “nobiliare”; Ginevra ha infatti sposato Giovanni Gaetani dell’Aquila d’Aragona, discendente di un’antica e nobile famiglia italiana nel 2009 e insieme a lui ha avuto tre figli: Giacomo, Pietro e Marella. Curioso il fatto che Ginevra e Giovanni si siano sposati proprio dove molti anni prima si sposarono il nonno Gianni Agnelli e la nonna Marella: a Marrakesh.



Ginevra Elkann: i successi e la passione per il cinema

Tra i più grandi successi di Ginevra Elkann: la fondazione della casa di produzione Caspian Films nel 2009, la fondazione della casa di distribuzione cinematografica Good Films nel 2012, la successione alla nonna Marella come Presidente della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli di Torino e la candidatura al David di Donatello 2021 come miglior regista esordiente per il lungometraggio “Magari”.

Ginevra Elkann ha un profilo Instagram che conta più di 15mila followers e ama pubblicare contenuti inerenti alle opere d’arte, alla filmografia ma anche alla sua famiglia e in particolare ai suoi figli. Probabilmente da quello che avrete intuito, Ginevra è la più “semplice” della famiglia Elkann, dalla nonna Marella pare abbia preso la gentilezza, la dolcezza e l’eleganza ma ha preferito in qualche modo vivere la sua vita con più semplicità, non a caso a Freeda aveva dichiarato: “Sin da piccola ero timida ma vivevo attraverso il cinema. Il percorso più lungo è quello che mi ha portato a trovare me stessa. Ma credo che sia proprio così che si cresce: accettare da dove vieni, e andare avanti a modo tuo”.