Giorgio Rosa è stato un ingegnere industriale noto alle generazioni passate per il suo iconico progetto dell’Isola delle Rose, un’isola libera ed autonoma realizzata nel 1965 al largo dell’Emilia Romagna. Un sogno diventato realtà quello dell’ingegnere che, contrario alle regole del tempo e alla burocrazia italiana, decide di ideare, progettare e creare l’Isola delle Rose. Si tratta di un’isola artificiale realizzata in acciaio a circa 12 chilometri dalla costa di Rimini, in acque extra-territoriali, proclamata poco dopo come una micronazione. Una storia incredibile che, a distanza di anni, incuriosisce ancora oggi visto che si tratta di un progetto importante ed espressione del desiderio di libertà.
L’Isola delle Rose viene edificata nel 1965, ma ha vita breve visto che dopo 55 viene fatta saltare in aria dallo Stato con 2 tonnellate di esplosivo per poi essere inghiottita dal mare.
La storia di Giorgio Rosa, chi era ideatore de L’Isola delle Rose
Giorgio Rosa è ricordato ancora oggi su tutti i libri di storie come l’ideatore dell’Isola delle Rose. Ma chi era il talentuoso e geniale ingegnere? Classe 1925, Giorgio è nato il 7 maggio a Bologna e a soli 25 anni consegue la laurea in ingegneria meccanica discutendo una tesi su una vettura costruita da lui. Poco dopo la laurea, il talento di Giorgio Rosa viene scoperto prima dalla Ducati e successivamente collabora come perito presso il Tribunale di Bologna.
Nel 1950 si occupa anche di insegnamento presso l’Istituto Tecnico di zona. Sui libri di storia il suo nome è accostato alla fondazione dell’Isola delle Rose, un progetto visionario, una micronazione libera ed autonoma costruita in mezzo al mare che trova sin da subito l’appoggio della moglie Gabriella. Un progetto di libertà ed autonomia che ancora oggi incuriosisce!