Quando Daniele finì in coma potè contare su suo fratello Giovanni Scardina
Forse non tutti sanno che Daniele Scardina ha un fratello a cui vuole molto bene di nome Giovanni. Quest’ultimo gli è stato molto vicino nel periodo della malattia e nei mesi in cui il campione finì in coma. Tutto a causa di quella maledetta emorragia cerebrale che ha colpito King Toretto durante un allenamento sul ring nel 2023. Un periodo difficile e pieno di paure, per l’ex pugile e tutta la sua famiglia.
Con grande coraggio Giovanni gli è sempre stato vicino, senza perdere mai la speranza e spronando al risveglio il fratello con tutto il suo amore. Risveglio che poi è arrivato dopo alcuni mesi di speranze e di preghiere fortunatamente esaudite. “Tenerti al mio fianco e non potevo ricevere regalo più bello”, è stato uno dei primi messaggi che Giovanni dedicò a Daniele dopo averlo rivisto, consapevole che il peggio fosse finalmente alle spalle.
Il sospiro di sollievo dopo il risveglio di King Toretto: “Le mie preghiere sono state ascoltate”
L’intervento chirurgico d’urgenza all’Istituto Humanitas di Rozzano è stato uno dei momenti più delicati, ma anche i due mesi in coma hanno messo a dura prova tutti quelli che avevano a cuore la salute del campione. Giovanni ora tira un sospiro di sollievo e continua a sostenere il fratello nella riabilitazione, dandogli tutto il supporto di cui necessita.
“Dio ha ascoltato le mie, le nostre preghiere, adesso sei qui con me. Questo è il compleanno più bello con la foto più bella che io possa desiderare, continua a combattere campione”, le sue bellissime parole per King. Per suo fratello Daniele la strada verso la normalità appare ancora molto lunga, ma l’importante è aver scongiurato gli scenari più infausti.