Giulio Todrani, chi è il cantante e padre di Giorgia: la carriera nella musica
Un talento figlio di un altro talento, ma anche un viscerale rapporto padre-figlia: è questo il filo che unisce Giorgia, voce simbolo della canzone italiana, al padre Giulio Todrani, anche lui appassionato di musica nonché cantante e musicista. Nata a Roma nel 1971, Giorgia è figlia di Elsa Giordano e di Giulio Todrani, e fu proprio lui ad indirizzarla verso la medesima direzione artistica, credendo in lei e nel suo talento che le ha poi permesso di spiccare il volo e diventare l’artista che è oggi.
Ma che cosa sappiamo di suo papà? Giulio Todrani in passato è stato cantante e membro del duo Juli & Julie, fondato nel 1974 dal suo incontro con Angela Cracchiolo e attivo tra gli anni ’70 e ’80. Il duo ha debuttato con il 45 giri d’esordio Una storia d’amore, che subito riscosse un notevole successo, per poi pubblicare altri dischi come Amore mio perdonami, Poesie d’amore e Noi due e l’amore. La loro avventura artistica tuttavia si interruppe sul finire degli anni ’80.
Giulio Todrani e Giorgia, il retroscena sulla scelta del nome della figlia
Archiviata l’esperienza di Juli & Julie, Giulio Todrani ha fondato un nuovo gruppo di rhythm ‘n’ blues e soul chiamato “Io vorrei la pelle nera“. Poi, negli ultimi anni, è arrivata un’importante esperienza televisiva: era infatti il 2020 quando, con grande sorpresa di tutti, dai coach ai telespettatori, si presentò come concorrente a The Voice Senior su Rai 1, arrivando sino alla fase della semifinale alle Blind Auditions.
C’è inoltre un particolare aneddoto che unisce Giulio Todrani e Giorgia, legato proprio alla scelta del nome della figlia. Si tratta infatti di un tributo a Georgia on My Mind, brano di Ray Charles, così raccontato dal cantante in un’intervista rilasciata a La volta buona nel 2023: “Questa canzone chiude ogni mio concerto perché è stata proprio quella che, quando la cantavo da giovane, pensavo: ‘Se avrò una figlia, la chiamerò Giorgia’. Volevo chiamarla Georgia, ma all’anagrafe mi dissero di no. A mia figlia ho sempre detto una bugia dicendole che Ray Charles era mia amico e che la canzone era stata scritta per lei”.