CHI È IL NUOVO ALLENATORE DELLA ROMA? JURIC ESONERATO

Chi è il nuovo allenatore della Roma? La domanda diventa nuovamente di attualità perché Ivan Juric è stato esonerato da pochi minuti: fatale al croato la sconfitta, l’ennesima, contro il Bologna allo stadio Olimpico, peggiore partenza della Roma in Serie A da 20 anni a questa parte – in una stagione quella in cui la panchina fu piuttosto calda – ma anche in Europa League le cose vanno tutt’altro che bene, se è vero che i giallorossi dopo quattro giornate hanno raccolto 5 punti, non hanno mai vinto in trasferta e rischiano addirittura l’eliminazione. Chi è il nuovo allenatore della Roma? Non più Juric, ma questo era nell’aria e francamente si sapeva: a meno di un incredibile rilancio della squadra, l’ex di Verona e Torino aveva le ore contate e dopo il ko di oggi è anche scoppiata la contestazione dei tifosi.



Intanto allora chi è il nuovo allenatore della Roma è una domanda che si pone anche la società, perché il comunicato ufficiale della società parla dell’esonero di Juric e specifica che ci si è già messi all’opera per trovare una nuova guida tecnica. Chi, allora? I soliti nomi circolano: ci sarebbe per esempio quello di Roberto Mancini, forse il primo della lista e che tra l’altro è anche stato esonerato dalla federazione saudita, non è più il CT di quella nazionale (il suo posto lo ha preso Hervé Renard) e dunque potrebbe accettare, qui magari i suoi trascorsi importanti come giocatore ed allenatore della Lazio potrebbero fare storcere il naso ad alcuni (tanti) ma sappiamo bene che verosimilmente i Friedkin non considererebbero certi aspetti, casomai sarebbe lo stesso Mancini a ponderare la cosa.



NUOVO ALLENATORE ROMA: I SOLITI NOMI?

La prima opzione come nuovo allenatore della Roma potrebbe essere quella di Daniele De Rossi, anche se le quotazioni sono forse in calo: esonerato ad inizio stagione con grande stupore da parte di tutti, una vicenda che aveva poi portato alle dimissioni del CEO Lina Souloukou e che in pochi – quasi nessuno – avevano davvero capito. De Rossi tornerebbe? Probabilmente sì, è troppo l’amore per la Roma e questo gli permetterebbe anche di mettere da parte i rancori per l’allontanamento improvviso, certo ora la situazione è ben diversa rispetto allo scorso gennaio o anche solo a settembre, dunque bisognerà stabilire nel caso quali sarebbero le sue sensazioni e soprattutto le sue richieste nel diventare il nuovo allenatore della Roma.



Così come eventualmente Massimiliano Allegri, che già in occasione dell’esonero di De Rossi era spuntato: da tempo si dice che il livornese non gradirebbe prendere in corsa le squadre e in questo caso si può anche dire che la Roma sia una polveriera, certamente lui potrebbe riuscire a sistemare alcune cose ma non è affatto detto che il matrimonio si abbia da fare, nonostante tanti abboccamenti del passato forse questo non sarebbe il momento giusto per creare il sodalizio, e Allegri potrebbe restare in corsa per luglio. Altri nomi? Una suggestione dall’estero è quella di Ruud Van Nistelrooy, che da domani non sarà più l’allenatore del Manchester United visto l’arrivo di Ruben Amorim, e poi come sempre quel Claudio Ranieri che metterebbe d’accordo chiunque a Roma ma che forse sta aspettando altro per chiudere definitivamente una carriera. Vedremo…