La vita di Sabrina Salerno è ancora esplosiva come un tempo e lo dimostra quanto accaduto con il padre negli ultimi anni. Non si conosce il suo nome, ma solo le parole che le avrebbe detto in tanti anni, rivelate dall’artista in diverse interviste. “Se non mi ama non merita questo sforzo“, ha sempre pensato lei di fronte alle provocazioni del genitore, che per un trentennio l’avrebbe sfidata a rivolgersi ad un avvocato per farsi riconoscere legalmente. L’amaro in bocca si faceva ancora sentire, a partire da quegli anni vissuti fra i banchi di scuola con il cognome della madre. A 12 anni però Sabrina decide di cercare il numero del genitore e fargli la prima telefonata, piena di tanti perché rimasti senza una risposta. La cantante di una hit intramontabile come Boys, Boys, Boys, potrà ricevere quell’unica conferma che cerca, riguardo alle sue origini, solo nel luglio del 2014 e grazie al test del DNA. “Nello studio del notaio, il giorno del riconoscimento, mi ha detto abbracciami figlia mia“, confessa a Vanity Fair in una lunga intervista. Parole d’affetto a cui è seguita una frase che l’ha lasciata perplessa: la richiesta di mantenere tutto segreto. Una promessa che la Salerno non avrebbe mai potuto fare e non per vendicarsi di quel genitore che ha dovuto cercare per 34 anni, ma per condividere la sua storia con tutti coloro che vivono la stessa situazione.
Sabrina Salerno e il difficile rapporto con il padre
Dovrà attendere i 46 anni Sabrina Salerno prima che il misterioso padre accerti il verdetto dell’esame del DNA. Nonostante i tanti rifiuti, l’artista non ha mai pensato di vendicarsi del genitore. “Se volessi vendicarmi basterebbe farne il nome“, ha sottolineato infatti a Vanity Fair 4 anni fa, subito dopo aver ottenuto il riconoscimento legale. “Per tutta la vita ho cercato di legarlo a me“, continua parlando delle suppliche e delle minacce. Avrebbe voluto vederlo alle sue nozze e persino al battesimo del figlio Luca, ma ad oggi “lo considero il mio più grande insuccesso“. Sabrina Salerno sarà ospite di Non disturbare questa sera, martedì 23 luglio 2019, e forse sceglierà di parlare in qualche modo di questo dramma indelebile. Anche se a showgirl di origini genovesi ha richiesto solo pochi anni fa al padre di fare il test del DNA, dopo essersi rifiutata per tanto tempo di affrontare questo percorso. “Mi spiegò che non ero prevista né voluta“, riferisce riguardo alla sua nascita, avvenuta quando il padre aveva 25 anni e la madre solo 18. “Si era costruito una famiglia ufficiale, con una figlia che ha nove anni meno di me“, continua svelando anche di aver ricevuto l’offerta di un compenso di alcuni milioni di lire per non chiedergli il test genetico. Alla fine la Salerno si è convinta a rivolgersi ad un avvocato quando scopre che il padre, ormai 70enne, dà alla luce un altro figlio. “Mi ha sconvolto“, sottolinea accennando anche al fatto che la compagna sia molto più giovane del genitore.