NINA SOPHIE RIMA, “MIA MAMMA POCO PRESENTE DOPO CHE…”

Chi è la madre di Nina Sophie Rima e cosa sappiamo del loro rapporto? Quest’oggi, nel primo dei due oramai consueti appuntamenti del fine settimana con le storie in esclusiva e le interviste a cuore aperto di “Verissimo”, i riflettori del programma condotto da Silvia Toffanin si accenderanno su una delle personalità emergenti del mondo dello showbiz nostrano, anche se la storia di questa 25enne coraggiosa e dalla grande forza d’animo era nota da tempo: e se in un altro pezzo abbiamo raccontato qualcosa della vita della 25enne influencer e attrice milanese, dei drammi dello stupro e l’incidente che l’ha privata di parte di una gamba, qui proviamo a scoprire chi è la madre di Nina Sophie Rima e la storia di una relazione molto tormentata, all’interno di un contesto famigliare difficile.



Per raccontare chi è la madre di Nina Sophie Rima e in quale contesto è cresciuta la modella e influencer nata a Como dobbiamo affidarci alle interviste che la diretta interessata ha concesso nell’ultimo periodo, partendo da un’adolescenza vissuta ‘pericolosamente’ tra amicizie sbagliate e anche l’essere entrata a contatto col mondo della droga. Esperienze che l’avrebbero potuta far deragliare dal momento che, come sappiamo, Nina Sophie è cresciuta con un padre di fatto assente e con una mamma altrettanto poco presente e con la quale i rapporti non sono mai stati idilliaci. Una sorta di figlia “invisibile” come raccontato nell’intervista che la 25enne ha concesso al magazine ‘Vanity Fair’, accennando ad anni di sballo e in cui la scuola non era certo il primo dei suoi pensieri.



RIMA, UN’ADOLESCENZA DIFFICILE: “SAPEVO CHE SAREBBE ACCADUTO QUALCOSA DI BRUTTO”

“Prima o poi mi sentivo che sarebbe accaduto qualcosa di brutto: e io sentivo di meritarmelo”: nel racconto di chi è la madre di Nina Sophie Rima è importante soprattutto un passaggio dell’attrice e modella che, da adolescente, aveva avuto una sorta di premonizione di ciò che le stava per accadere (l’incidente in scooter che le sarebbe costata l’amputazione della gamba sinistra) dal momento per lei “era la giusta punizione per ciò che avevo fatto fino a quel momento e per ciò che ero, una figlia che nessuno voleva”. In quest’affermazione sono sintetizzati gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza della ragazza, spesso lasciata sola pure dagli insegnanti a scuola e senza il necessario supporto a suo dire degli assistenti sociali.



Insomma, per scoprire chi è la madre di Nina Sophie Rima e quali erano i suoi rapporti coi genitori possiamo soffermarci sul disagio di quella “figlia che nessuno voleva”, una solitudine che, a casa, nei rapporti sociali, a scuola, ha avuto un grande peso nelle scelte sbagliate fatte da ragazzina (dopo aver vissuto a Milano, la mamma lasciò la città con le due figlie e si traferì in un paesino di montagna per seguire un altro amore). Basti pensare all’esperienza con la droga e lo stupro subito a 15 anni, un’esperienza orribile che ha rivelato solo tempo dopo: “Io l’ho confessato alle amiche, un anno dopo (…) Pensi che il giorno dopo è venuto a prendermi il compagno di mia madre: io sono uscita dalla casa di uno sconosciuto tutta sfatta, con il mascara che mi colava e lui mi ha detto ‘Se vuoi fare un certo tipo di vita, devi imparare a stare attenta’…”.