Chi è Lydia, la madre di Daniela Poggi morta di Alzheimer
Daniela Poggi ha sofferto molto per la scomparsa della madre Lydia, consumata da dieci anni di Alzheimer. La Poggi ha raccontato il suo rapporto con l’Alzheimer nel racconto “Il mondo di Rosa” e nel libro “Ricordami!”, pubblicato dieci anni dopo la morte della madre. Per l’attrice non è stato facile mettere nero su bianco gli anni vissuti al fianco della madre malata: “La malattia aveva cancellato la mia identità: mia madre non mi riconosceva più, non ero nessuno, restavo un’orfana”, ha raccontato in un’intervista al Corriere della Sera. Il libro “Ricordami!”, pubblicato per l’editore “La Vita Felice”, inizia dall’ultimo Capodanno felice, il 31 dicembre 1999: “A Firenze, dietro le quinte del palcoscenico, tu eri ancora tu e io non immaginavo che di lì a poco avrei iniziato a perderti”, scrive Daniela Poggi, rivolgendosi in prima persona alla madre Lydia.
L’attrice ripercorre il decorso della malattia degenerativa della madre: dai primi sintomi di dimenticanza, all’aggressività fisica e verbale. Daniela Poggi ricorda di aver dato anche uno schiaffo alla madre non potendo più sopportare lo sguardo rabbioso della donna che la fissava come fosse una sconosciuta: “È stata l’unica volta in cui ho perso la pazienza. Ero disperata, arrivi a un certo punto che non ce la fai più. In quel momento ho capito che era l’unico modo per fermarla, è stato quasi un gesto inconsulto, ero diventata io la genitrice”.
Come ha affrontato Daniela Poggi la malattia della madre Lydia?
Lydia, la madre di Daniela Poggi, è morta nel 2020 dopo aver convissuto per dieci anni con l’Alzheimer. L’attrice Daniela Poggi, classe 1954, ha perso entrambi i genitori: il padre Angelo Franco è scomparso il 19 maggio 1991 per un cancro all’esofago, mentre la madre Lydia si è spenta il 28 ottobre 2010, consumata da dieci anni di Alzheimer. In un’intervista al Corriere della Sera, Daniela Poggi aveva spiegato: “Mi rendevo conto che lei non sapeva chi io fossi, io però lo sapevo anche se avevo difficoltà a riconoscerla, quindi sono entrate quattro persone umane in questo percorso difficile ma anche straordinario. Mi ha insegnato ad andare oltre quello che una persona rappresenta, rivolta invece a quello che ti può dare. Io ho conosciuto ancora di più mia mamma attraverso quello che ho vissuto, ho ritrovato me stessa”. L’attrice aveva aggiunto: “Il dono che mi ha dato mia madre è straordinario, io credo che nessuna madre riesca oggi ad inculcare ai propri figli l’amore per un padre che è stato però assente. Lei me l’ha fatto amare spropositatamente”.
Per Daniela è stato un percorso difficile tanto che in un’ospitata a Oggi è un altro giorno, l’attrice aveva spiegato: “Mia madre aveva l’Alzheimer, a tratti non sapeva chi fossi. Io la conoscevo ma a causa della malattia mi trovavo spesso di fronte a un’altra persona. Per questo è stato un percorso certamente difficile, ma straordinario. Per 10 anni non mi ha chiamato con il mio nome e soprattutto io non ero più una figlia, mi sono trovata persa”.