Un esordio al miele per Luciano Spalletti sulla panchina dell’Italia alle prese con la cavalcata agli Europei 2024. Una vittoria confortante sotto diversi aspetti contro l’Albania, ribaltata nel risultato dopo lo spavento dei primi secondi con lo svantaggio in favore degli avversari. Intervistato da Sky Sport al termine del match – come riporta il Corriere della Sera – il tecnico di Certaldo, oltre ad analizzare il match, si è lasciato andare ad un toccante pensiero per il fratello Marcello che ieri avrebbe compiuto gli anni.
“Auguri Marcello”, un breve pensiero ma carico d’amore pensando al rapporto che legava Luciano Spalletti e il suo compianto fratello Marcello. Quest’ultimo è scomparso nel 2019 dopo aver lottato contro il calvario della malattia: un tumore. Come anticipato, ieri ricorreva il giorno del suo compleanno e il tecnico di Certaldo ha colto l’occasione per dedicare la vittoria contro l’Albania agli Europei 2024 al suo amato fratello Marcello.
Luciano Spalletti: “Quando mio fratello Marcello se ne è andato ho sofferto molto…”
Marcello Spalletti era anche lui un grande appassionato di sport; come riporta il Corriere della Sera, ha avuto per anni il ruolo di tuttofare per la Polisportiva Avane destreggiandosi tanto come allenatore quanto come giocatore e consigliere. Inoltre, il fratello di Luciano Spalletti era immerso nella gestione de “La Rimessa”, ovvero la tenuta da 50 ettari di proprietà della famiglia”.
La toccante dedica di ieri sera di Luciano Spalletti per suo fratello Marcello – morto nel 2019 a causa di un tumore – riporta alla memoria il racconto del tecnico di Certaldo fatto a Walter Veltroni per il Corriere e dedicato proprio al rapporto con il compianto fratello. “Per me è stato tutto, e di di più. Lui giocava a calcio, aveva visto che ero bravino ed era orgoglioso di me”. Come riporta il Corriere della Sera, il tecnico della nazionale italiana proseguì con parole di altrettanto amore: “Mi proteggeva e, insieme, mi spingeva sempre a migliorare. Quando se ne è andato ho sofferto molto”.