Dalla scalata del K2 a Ballando con le Stelle, passando per la conduzione di Unomattina su Raiuno. Il conduttore Massimiliano Ossini è un uomo dalle mille risorse e dai molteplici interessi. Chi lo segue assiduamente in tv sa di avere a che fare con una personalità vivace e intraprendente, un eccellente professionista ed un amorevole marito e padre di famiglia. Massimiliano Ossini è tutto questo e non si fatica a credere che abbia trovato pure il tempo, qualche mese fa, di tentare la scalata al K2. Un’esperienza che lo ha forgiato profondamente, come ha raccontato nel suo libro K2 – Un passo dalla vetta un passo dalla vita.
In una intervista rilasciata ad Adnknronos il celebre presentatore ha parlato del viaggio difficile e pericoloso intrapreso la scorsa estate, quando decise di mettersi alla prova in una sfida al limite della sopravvivenza. Una sfida complessa e rischiosa, che avrebbe potuto portarlo a compiere quel passo in più “potenzialmente fatale”.
Massimiliano Ossini e l’importanza di saper rinunciare: l’emozionante esperienza in cima al K2
Ma nella sua ultima avventura, Massimiliano Ossini ha capito che certi limiti non vanno superati. Che a volte fare un passo indietro significa fare un passo avanti. E allora, a proposito della spedizione organizzata con alcune esperte alpiniste italiane e pakistane ha documentato la sfida impossibile, ma anche i preziosi insegnamenti portati a casa.
“Saper rinunciare e fermarsi in qualsiasi situazione […] in questo viaggio abbiamo capito sulla nostra pelle quanto sia importante la rinuncia che non è sinonimo di sconfitta ma di intelligenza. Non ho avuto problemi ma c’erano tante persone che mi aspettavano a casa e non volevo neanche mettere a rischio il gruppo con cui ho fatto l’impresa. Ho deciso di fermarmi ad un passo dalla vetta”, ha raccontato il celebre conduttore di casa Rai.