Mike Bongiorno: la vita prima del successo

Mike Bongiorno è stato soprannominato il re del quiz televisivo italiano, nato il 26 maggio 1924 e morto nel 2009, verrà omaggiato domani dalla terza e ultima moglie, nonché madre dei suoi tre figli, Daniela Zuccoli, a Domenica in, ma verrà anche citato e ricordato da molte altre trasmissioni televisive, perché il suo ricordo è rimasto impresso nelle menti di tutte le persone che hanno avuto la possibilità di lavorare con lui e anche in quelle di chi semplicemente si è divertito e lo ha ammirato guardandolo dal piccolo schermo.



Michael Bongiorno, nato a New York da madre italiana e padre americano è nato in anni difficili, quelli della guerra, ha vissuto momenti di povertà e di paura ma grazie alla sua personalità estroversa e al suo sogno di diventare giornalista sportivo, col tempo è riuscito a conquistare grandi traguardi. Mike lavorò come giornalista, come speaker radiofonico, poi Vittorio Veltroni, funzionario della Rai negli anni ’50, lo invita a collaborare ai programmi sperimentali della televisione italiana e da li per il giovane presentatore sarà un successo dopo l’altro: realizza servizi di cronaca, intervista l’allora presidente degli USA Eisenhower e presenta alla radio il suo primo quiz: “Motivo in maschera”.



Mike Bongiorno: perché ha avuto tanto successo e com’è morto?

Dopo “Motivo in maschera”, Mike Bongiorno conduce “Ferma la musica” e poi finalmente arrivano i programmi “Arrivi e partenze” e soprattutto “Fortunatissimo” che insieme a Corrado Mantoni lo consacrano pilastro della televisione italiana.

Negli anni Mike Bongiorno lavora talmente tanto per la televisione da acquisire nel 1990 la carica di presidente di Canale 5, pur continuando a lavorare in varie trasmissioni televisive e nel 2004 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli conferisce il titolo di “Grande ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica”. Mike è stato senza ombra di dubbio il primo tra i grandi della televisione italiana, di lui oltre al talento sono rimaste citazioni indimenticabili come il suo saluto iniziale di ogni trasmissione: “Amici ascoltatori, allegria!”; molti sono i personaggi televisivi che hanno avuto un grande successo collaborando con lui o partecipando ai suoi programmi, tra questi Gianluca Roncato, protagonista di molti dei suoi quiz. L’8 settembre del 2009 Mike Bongiorno è morto lasciando di sasso tutta l’Italia, quell’Italia a cui lui aveva dato tanto da un punto di vista artistico e umano, morì a causa di un infarto in una suite dell’Hotel Metropole a Monte Carlo, si trovava li con la moglie Daniela che alla stampa ha dichiarato: “È morto in piedi, con me vicino, il meglio che si possa avere nella vita”.