La Svizzera ha ospitato il primissimo Eurovision Song Contest, nel 1956, e lo ha anche vinto, con Lys Assia e il brano Refrain. Per questo Eurovision 2024. Quest’anno, per la semifinale di giovedì 9 maggio, è Nemo il nome prescelto per conquistare Malmö con la sua forza travolgente e il suo messaggio di libertà.
Nemo, chi è il rappresentante della Svizzera, in gara all’Eurovision 2024
Un vulcano di talento esploso sulla scena musicale nel 2015, Nemo, all’anagrafe Nemo Mettler, ha subito catalizzato l’attenzione con la sua eclettica personalità e il suo stile inconfondibile. Un mix esplosivo di rap, drum’n’bass, influenze pop e rock, che ha dato vita a successi come Ke bock e Du, valendogli un disco d’oro e risultando come una delle promesse più brillanti del panorama musicale elvetico.
Nato a Bienne nel 1999, ma con il cuore pulsante a Berlino, Nemo non si limita a definire un genere musicale, ma incarna un’attitudine, uno spirito libero che sfida le etichette e si fa portavoce di una generazione che reclama il diritto di essere sé stessa, senza barriere e senza compromessi.
È proprio questo spirito ribelle che ritroviamo in The Code, il brano con cui rappresenterà la Svizzera all’Eurovision 2024. Un inno alla libertà di espressione, un’esplosione di energia che invita ad abbracciare la propria identità senza paura.
Tutto questo accompagnato da un’incredibile voce dall’estensione impressionante e dalla versatilità tecnica che certamente colpirà la platea e il pubblico da casa.
Nemo, significato del brano The Code, in semifinale all’Eurovision 2024
The Code è più di una semplice canzone, è un manifesto, una dichiarazione d’intenti. L’artista ha un’identità di genere non binaria e nel testo racconta come abbia finalmente infranto i codici della società per vivere appieno ciò che sente di essere, senza più preoccupazioni. Musicalmente è un pezzo pop che include un ritmo drum’n’bass, rap e canto lirico: Nemo può fare davvero tutto!