Phil Palmer e sua moglie Numa si raccontano a Oggi è un altro giorno, nella puntata del 12 gennaio 2023. Serena Bortone ripercorre con loro aneddoti di vita privata, amori e incontri importanti, poi chiede al celebre chitarrista chi è l’artista tra i tanti con i quali ha collaborato che gli è rimasto nel cuore.
Lui fa il nome di Pino Daniele e, ricordandolo, ne spiega il motivo: “A me la musica italiana piace tutta, è una passione che non esiste in altre parti del mondo. Pino Daniele e io siamo diventati ottimi amici da subito, è diventata la mia anima gemella per tanti versi, è stato un rapporto troppo breve, troppo corto. Io avrei voluto tanto continuare a collaborare con lui, concludere il millennio ma evidentemente non era destino.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Phil Palmer, chi è il chitarrista che ha stregato la scena musicale internazionale negli anni ’70-’80
Nella puntata odierna di Oggi è un altro giorno, condotta da Serena Bortone, tra gli ospiti ci sarà il celebre chitarrista di fama internazionale Phil Palmer, accompagnato dalla moglie Numa. L’artista britannico ha avuto una carriera densa di successi, condita da collaborazioni musicali con alcuni dei più grandi artisti nel mondo, compresa la scena italiana. La sua attività più nota è quella da turnista, ma il suo contributo è celebre anche al mondo del cinema per la realizzazione di iconiche colonne sonore.
Phil Palmer è nato a Londra nel 1952, con una passione per la musica evidente già in tenera età. Il suo primo progetto di spicco è al fianco di David Essex per il suo tour mondiale, all’età di soli 23 anni. Da quel momento il suo talento sarà sotto gli occhi di tutta la scena musicale internazionale, tanto da attirare l’attenzione di grandi artisti che lo ingaggeranno sia come turnista che per i rispettivi tour. Da Tina Turner a Robbie Williams, passando per il grande Eric Clapton e George Michael.
Phil Palmer, il suo talento al servizio dei più grandi artisti italiani
La carriera di Phil Palmer ha raggiunto le vette più alte negli anni ’80 in seguito al suo trasferimento a Nizza. In questo periodo si sprecano le collaborazioni con i più grandi artisti italiani, sia per i progetti discografici in studio che per le tournée più attese. Dal sodalizio con il compianto Lucio Battisti nasce il celebre assolo nel brano Il nastro rosa. Alla lista degli artisti italiani che hanno richiesto il suo contributo si aggiungono tra gli altri Gianni Morandi, Riccardo Cocciante, Renato Zero ed Eros Ramazzotti.
Di Phil Palmer sono altrettanto noti alcuni lavori per il cinema, in particolare per la realizzazione di sottofondi acustici e colonne sonore ancora oggi impresse nella memoria comune. Il suo primo esperimento risale all’87, per lo storico regista Stanley Kubrick. Phil Palmer ha infatti realizzato la colonna sonora del film Full Metal Jacket. La sua firma arriva poi anche nel cinema italiano, precisamente nel 1997. Con la collaborazione del musicista Marco Forni, scrive la celebre colonna sonora di Tre uomini e una gamba, uno dei film più famosi del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo.