Ratchopper a Sanremo 2024: il duetto con “Ghali” è un omaggio a L’Italiano di Toto Cutugno
Ratchopper è tra gli ospiti del Festival di Sanremo 2024 durante la serata delle cover di venerdì 9 febbraio 2024. Il rapper tunisino, infatti, è stato scelto da Ghali per il duetto sulle note de “L’Italiano“, il brano di Toto Cutugno. Un omaggio sentito al grandissimo cantautore italiano scomparso quest’anno che con la canzone “L’italiano” ha fatto i girono del mondo. I suoni della Tunisia arrivano così sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo grazie a Ghali che crede tantissimo nel talento del giovane artista che si è appassionato alla musica sin da bambino. I due hanno già collaborato insieme, ma per la serata dei duetti e delle cover di Sanremo 2024 hanno pensato bene di presentare un evergreen della musica italiana come “L’Italiano” di Toto Cutugno. Ma chi è Ratchopper? Conosciamolo meglio!
Artista talentuoso della musica tunisina, Souhayl Guesmi è un ungegnere del suono, ma anche producer e dj. Genio della musica trap e rap, Ratchopper è riuscito con la sua musica a superare i confini nazionali facendosi conoscere ed apprezzare anche all’estero. Nato nella cittadina di Jendouba, Ratchopper è un compositore e produttore discografico di fama internazionale. Non solo, è anche un pianista e in diverse occasioni sui social pubblica video delle sue performance.
Chi è Ratchopper: il successo dalla Tunisia alla conquista del mondo
A soli 14 anni Ratchopper inizia il suo percorso nella musica scrivendo le prime composizioni e remixando i suoi brani. Arrivano i primi riconoscimenti grazie alla condivisione online delle sue opere. Poco dopo partecipa a Tunisia 88, un club musicale programma musicale di cui Ratchopper è responsabile e co-fondatore. La sua arte inizia a farsi conoscere grazie ad una serie di seminari con l’Atlas Music Academy che gli permette di oltrepassare i confini nazionali fino ad arrivare al Bethoveenfest a Bonn in Germania e all’HMS di New York.
Nel 2015 il primo riconoscimento: il premio per la migliore colonna sonora dal 48 Hour Film Project. Intanto i suoi album cominciano a farsi conoscere non solo in Tunisia, ma anche nel resto del mondo. Nel 2018 fonda la sua sua personale etichetta discografica, la BLOC C Records collaborando con i più importanti artisti tunisini. Dal 2022 collabora attivamente con Ghali nel brano “Bayna”.