Rita Calabrò e Michele Guardì, un incontro casuale che li lega da un’intera vita
La fortuna di determinati format e programmi televisivi, qualsiasi sia la matrice e il genere, è spesso erroneamente ascritta unicamente a chi veste i panni di protagonista. In realtà però, dietro le quinte, sussiste un lavoro autoriale e di regia che sono alla base del successo televisivo. Uno dei volti più imponenti in quest’ambito è senza dubbio Michele Guardì; soprattutto tra le file della Rai ma per il piccolo schermo in generale il suo ruolo è decisivo e autorevole da decenni.
Oltre alle peculiarità e trascorsi professionali, di Michele Guardì suscita curiosità anche la sua realtà sentimentale. Il regista e autore televisivo ha condiviso essenzialmente tutta la sua vita con Rita Calabrò. Il loro amore non è mai stato un segreto; diverse sono state infatti le interviste dove entrambi hanno messo in evidenza la bellezza di un sentimento longevo e che non è mai stato scalfito dalle difficoltà della vita. “Lei è il mio angelo custode…“, aveva detto Michele Guardì in un’intervista rilasciata per Il Fatto Quotidiano; parole eloquenti per rappresentare la reciproca unione.
Rita Calabrò, moglie di Michele Guardì: la riservatezza e la carriera del figlio Alessandro
Rita Calabrò, a differenza di Michele Guardì, pare non sia avvezza al mondo dello spettacolo; non sono infatti reperibili informazioni e curiosità che riguardano la sfera professionale. La moglie del regista risulta particolarmente attenta alla privacy anche nel merito del suo rapporto sentimentale; non ha mai avvertito l’esigenza di esporre il suo rapporto al comparto mediatico e della cronaca rosa. Diversamente, Michele Guardì, non ha potuto fare a meno nel tempo di celebrare l’amore per sua moglie come testimoniato da interviste colme di parole al miele.
“L’ho conosciuta ad Agrigento; lei stava per ritornare a Genova con la littorina. Quel giorno, per la prima volta, decisi di non andare in macchina a Termini Imerese ma in treno”. Iniziava così il racconto di Michele Guardì – in un’intervista per Tv Sorrisi e Canzoni – in riferimento al primo incontro con sua moglie, Rita Calabrò. “Così ci conoscemmo e ci scambiammo gli indirizzi… Ci fidanzammo quel giorno ed è quasi 50 anni che stiamo felicemente insieme“. Michele Guardì e Rita Calabrò hanno condito il loro amore anche con la nascita di un figlio, Alessandro; quest’ultimo ha seguito le orme paterne ed è oggi uno stimato scrittore con lo pseudonimo di Alessandro Salas.