Rosanna Banfi, dagli esordi negli anni ’80 alle collaborazioni con il padre Lino Banfi

Il ruolo di Rosanna Banfi nel panorama televisivo italiano non è certo solo il riflesso del padre, il noto attore Lino Banfi. La donna nel corso della sua vita ha tentato di costruire la sua personale carriera senza mai aggrapparsi alla notorietà del padre, conquistando il pubblico semplicemente con la sua verve e il suo talento. La carriera di Rosanna Banfi – Zagaria all’anagrafe – parte dagli studi teatrali a Roma fin da giovane per arrivare a farsi largo nell’ambito cinematografico nei primi anni ’80.



Rosanna Banfi ha dato avvio alla propria professione come attrice con Vai avanti tu che mi vien da ridere, diretto da Giorgio Capitani. Nel medesimo decennio si concentra la fase cruciale della sua consacrazione artistica con diversi film condivisi proprio con il padre, Lino Banfi: da Il vigile urbano ad Angelo il custode, senza dimenticare l’iconica fiction targata Rai Un medico in famiglia. Dopo i successi tra piccolo e grande schermo Rosanna Banfi è riuscita a ritagliarsi un discreto spazio anche in programmi di intrattenimento televisivo, come dimostrato dalla doppia partecipazione a Ballando con le stelle e dalla terza edizione de Il cantante mascherato.



Rosanna Banfi, il triste ricordo della malattia: “Non mi riconosco…”

Oltre all’ambizione e bravura di Rosanna Banfi dal punto di vista professionale e dunque attoriale, è da segnalare il suo pregevole e costante impegno per iniziative benefiche e a scopo preventivo soprattutto per la ricerca contro il tumore. Lei stessa, nel 2009, ha dovuto fare i conti con questa brutale malattia che le aveva colpito il seno. La notizia fu raccontata al pubblico televisivo dal padre che a La vita in diretta raccontò dell’operazione di Rosanna volta proprio a tentare di debellare il tumore.



Dopo settimane di battaglia senza mai mollare, con la medesima tenacia profusa in ambito professionale, Rosanna Banfi è riuscita a vincere contro il tumore al seno senza però mai nascondere le difficoltà di quei momenti e la felicità di ritrovarsi fuori da quel tunnel. Di recente, approfittando di una vecchia foto apparsa sul suo profilo Facebook, Rosanna Banfi ha prevede ripercorso l’esperienza: “FB mi ha ricordato questa foto, era l’estate del 2009: non mi riconosco in nulla, le mani non sono le mie, le braccia, il viso… Ecco, riconosco gli orecchini. E’ stata una estate difficilissima ma, eccomi qua, sono passati 13 anni. La vita ti chiude porte in faccia ma a volte lascia uno spiraglio. Io ho avuto la fortuna di passarci in quello spiraglio e rivedere il sole“.