Chi è Saverio Lodato, compagno di Lunetta Savino

Il carisma e l’ironia sono forse le peculiarità principali che hanno reso Lunetta Savino tra le attrici più stimate e apprezzate della scena italiana. Da pellicole dai toni leggeri a progetti impegnativi, conquistando il pubblico tra piccolo e grande schermo. Questa volta non ci soffermeremo però sulle tappe principali relative alla carriera da attrice, bensì sulle trame che riguardano la sua vita privata. Da diversi anni è legata a Saverio Lodato; un amore viscerale nonostante non siano ancora giunti al grande passo del matrimonio.



Chi è Saverio Lodato, compagno di Lunetta Savino? Se l’attrice vanta un’importante carriera nel mondo della recitazione, l’uomo che la accompagna è invece tra i più noti e influenti giornalisti e saggisti italiani. Classe 1951, ha collaborato nel tempo per le principali testate giornalistiche italiane oltre ad aver realizzato un numero smisurato a di opere letterarie spesso legate a temi di attualità e di importanza sociale.



Lunetta Savino e il rapporto con il compagno Saverio Lodato: “E’ molto simpatico e vivace…”

Saverio Lodato – compagno di Lunetta Savino – nel 1988 fu protagonista con Attilio Bolzoni di una vicenda giuridica piuttosto controversa. Il giornalista pubblicò con il collega un libro contenente le rivelazioni del pentito Antonino Calderone ed entrambi furono accusati di violazione del segreto istruttorio; circa 3 anni dopo arrivò però l’assoluzione. Da allora il saggista ha sempre avuto una particolare attenzione per temi connessi alla politica italiana, soprattutto in relazione al ruolo della malavita organizzata.



Nel merito del florido rapporto d’amore che lega Lunetta Savino e il compagno Saverio Lodato, non sono reperibili particolari informazioni. Entrambi risultano particolarmente discreti sul tema, sicuramente per la volontà di separare la sfera pubblica da quella privata. In una vecchia intervista rilasciata per il Corriere della Sera, l’attrice si lasciò andare ad una breve dichiarazioni al miele nei confronti del giornalista. “E’ molto simpatico e vivace, pieno di curiosità e interessi, e questo è importante perché non sempre i miei coetanei hanno tanta vitalità. Grazie a lui ho scoperto lati di me che non conoscevo”.