CHI È SERGIO CONCEIÇAO, NUOVO ALLENATORE DEL MILAN
Chi è Sergio Conceiçao lo sappiamo bene: presumibilmente già da oggi sarà il nuovo allenatore del Milan dopo l’esonero di Paulo Fonseca, ma il suo passato è ben noto anche a queste latitudini. Nato nel novembre 1974 a Coimbra, in Portogallo, Sergio Conceiçao è stato un esterno di ottimo livello: lo confermano le 56 presenze (con 12 gol) nella nazionale lusitana, Conceiçao è stato elemento importante della generazione d’oro giocando come titolare i Mondiali 2002 e gli Europei di due anni prima. Giocava a destra, prevalentemente, e dopo due stagioni nel Porto è arrivato in Italia: ci è rimasto per cinque anni e mezzo, facendosi apprezzare in ogni piazza anche se ha forse vinto meno di quanto avrebbe potuto.
I successi sono arrivati soprattutto con la Lazio: Coppa delle Coppe, Supercoppa Europea, scudetto e Supercoppa Italiana, poi il breve passaggio al Parma e quindi l’Inter di Ronaldo e Christian Vieri, una squadra fortissima che però non è riuscita a mettere trofei in bacheca, perdendo quel famoso campionato del 2001-2002 all’ultima giornata – nei confronti della Juventus – proprio contro la sua Lazio. Tornato in biancoceleste per sei mesi, Sergio Conceiçao ha poi concluso la carriera tra Standard Liegi, Al Qadisiya e Paok Salonicco, ma ormai gli anni migliori erano già trascorsi. Ha iniziato ad allenare poco dopo, esperienze con squadre minori come Olhanense e Académica Coimbra prima del passaggio a Sporting Braga e Vitoria Guimaraes.
L’ESPLOSIONE CON IL PORTO
Dopo aver allenato il Nantes per un anno e mezzo, Sergio Conceiçao è arrivato al Porto: una delle grandi potenze del calcio portoghese, che gli ha affidato la panchina dopo l’annata con Nuno Espirito Santo. In sette stagioni, Sergio Conceiçao ha vinto tutto: tre volte il campionato e la Supercoppa, quattro volte la Coppa di Portogallo (un record, che condivide con altri due allenatori) e anche la Coppa di Lega, per un totale di 11 trofei sollevati al cielo. Non solo: per due volte il tecnico di Coimbra ha raggiunto i quarti di finale di Champions League e, salvo una volta, ha sempre superato il girone. Da tempo si parlava di un approdo in Italia, la sua seconda patria: lo aveva cercato soprattutto il Napoli e il Milan ci aveva già pensato, ma non se ne era fatto nulla.
Con il nuovo presidente André Villas-Boas, lui stesso ex allenatore dei Dragoni, aveva una sorta di patto: sarebbe stato liberato al termine della precedente stagione per provare a cimentarsi in una nuova avventura. Effettivamente Sergio Conceiçao ha chiuso la sua esperienza nel Porto, ma poi non sono arrivate chiamate. Si rimetterà in gioco adesso, e proprio nella nostra Serie A: esonerato Paulo Fonseca, prenderà il posto del connazionale con un contratto che, si dice, sarà della durata di sei mesi con un’opzione a favore dei rossoneri. Scopriremo allora chi è Sergio Conceiçao come nuovo allenatore del Milan, sicuramente per lui una sfida tutt’altro che agevole ma ci sono del resto i presupposti per fare bene, al 2025 l’ardua sentenza.