Still Charles dal contest 1MNext al Concerto del Primo Maggio 2023

Still Charles, tra i protagonisti del Concerto del Primo Maggio 2023, il festival musicale che dal 1990 è organizzato annualmente in occasione della Festa del lavoro in piazza San Giovanni in Laterano a Roma dai tre sindacati confederati italiani: CGIL, CISL e UIL. L’evento è conosciuto anche come il Concertone per via della sua durata, avendo inizio nel pomeriggio e terminando a tarda notte. Dalle pagine di Spazio Rock, il giovane cantante si è raccontato dopo la vittoria al contest 1MNext che gli ha permesso di esibirsi sul palcoscenico del Concertone del Primo maggio: “per me significa moltissimo. Fin da piccolo ho sempre guardato il concertone da casa in diretta tv e il pensiero che quest’anno sarò li sopra quel palco mi sembra surreale. E’ un piccolo sogno che si avvera e allo stesso tempo una conferma per quello che riguarda il mio percorso musicale”.



Non solo, il cantante ha anche confessato come è nato il suo nome d’arte rivelando: “non c’è una vera e proprio storia dietro il mio nome, era il nome che usavo un po’ dappertutto e per me rappresenta il concetto di “Ancora”, ovvero sapersi rialzare e riprovare ancora una volta. Ho avuto tantissime influenze ma diciamo che la musica da cui mi sono piu ispirato è quella Cantautorale Italiana anni 70/80 (Rino Gaetano, De Gregori, Lucio Battisti) e quella Rock degli anni 80/90 (Vasco Rossi, Red Hot Chili Peppers…). Durante il liceo ho anche ascoltato molto musica Rap, sia italiana che americana, e mi rendo conto che quel genere mi ha ispirato molto nel modo di scrivere”.



Still Charles e la musica

Still Charles dal contest 1MNext al palcoscenico del Concerto del Primo Maggio 2023. Il giovane cantante ha deciso di lanciarsi nel mondo della musica durante il periodo della pandemia: “sentivo il bisogno di scrivere e di mettere in musica tutto quello che avevo nella testa in quel momento. Il primo ostacolo è stato la timidezza, non trovavo il coraggio di rendere pubblico quello che scrivevo, ma ad un certo punto mi sono buttato e ho iniziato a pubblicare i pezzi. Da lì in poi per me si è aperto un mondo fantastico ed il resto è andato tutto in discesa”.



Il cantante ha poi parlato della dimensione live: “amo suonare la mia musica dal vivo e vedo qualsiasi concerto come un occasione. Ovviamente in questo caso la situazione cambia e non poco; credo che la preparazione più importante si quella psicologica e cercherò di salire sul palco più “rilassato” possibile. Al pubblico spero di lasciare tanta curiosità e spero di trasmettere la semplicità e allo stesso tempo l’energia che credo caratterizzi la mia musica!”