Fiorello, il primo incontro con sua moglie Susanna Biondo

Con l’ultima edizione del Festival di Sanremo, abbiamo avuto ancora una volta l’opportunità di apprezzare la grandezza di Fiorello, ormai ben oltre l’etichetta di showman. La sua carriera ha toccato picchi che possono far scuola a chi, alle prime armi, aspira a farsi largo nel mondo della conduzione televisiva ma soprattutto dello spettacolo scandito dall’intrattenimento a colpi di gag e ironia. Uno dei segreti del successo di Fiorello potrebbe essere anche l’amore sempre presente nella sua vita e che dal 1996 corrisponde al nome di sua moglie, Susanna Biondo.



Ma chi è Susanna Biondo, moglie di Fiorello? Se sul conto dello showman si sprecano aneddoti e curiosità tra carriera e vita privata, meno forse si conosce in riferimento alla donna che lo accompagna nel percorso della vita da oltre trent’anni. Anche lei appartiene al mondo dello spettacolo, in particolare si occupa di cinema. Stando a quanto racconta Fanpage, il primo incontro tra due dovrebbe risalire a quando Fiorello era alla guida di Buona Domenica, dopo il grande successo del programma “Karaoke”.



Susanna Biondo, moglie di Fiorello: “Con lei sono tornato ad essere un uomo normale…”

Nel corso del tempo Fiorello ha più volte decantato la bellezza del rapporto con sua moglie Susanna, spesso con parole che offrono perfettamente l’immagine del legame simbiotico che, nel 2006, ha portato a dare alla luce la loro prima figlia Angelica. “Se oggi sono tornato ad essere un uomo normale, se ho imparato a bilanciare la mia vita distinguendo nettamente tra mondo dello spettacolo e quotidianità, devo dire grazie solo a Susanna”.

Fiorello è sicuramente il grande amore di Susanna Biondo, un legame suggellato dal matrimonio nel 1996. Ma prima di legarsi allo showman, la moglie ha avuto un’importante storia d’amore con l’imprenditore Edoardo Testa: un rapporto dal quale è nata la sua prima figlia Olivia, oggi 31enne. Proprio durante la finale di Sanremo 2024, Fiorello impreziosì lo spettacolo con un simpatico monologo che raccontava le serate in discoteca della giovane, a testimonianza del grande legame affettivo nonostante non sia suo padre biologico.