Toto Cutugno e le canzoni di successo: da “Solo noi” a “L’Italiano”
Toto Cutugno, il grandissimo successo in Italia e nel mondo con la canzone simbolo “L’Italiano” fino alla tragica morte per una lunga malattia. Tra i cantautori più amati della musica italiana, Toto inizia giovanissimo la sua carriera nei primi anni ’60 come batterista con i gruppi musicali Toto & i Rockers e Ghigo e i goghi. Nel 1976 inizia la sua carriera da solista pubblicando il 45 giri Come ieri, come oggi, come sempre/Ragazza madre che non riscuote il successo sperato. La prima occasione arriva con “Donna donna mia”, sigle del programma Scommettiamo? di Mike Bongiorno. La svolta arriva nel 1980 quando trionfa al Festival di Sanremo con “Solo Noi” fino alla consacrazione avventura nel 1983 con “L’Italiano”. La canzone diventa un inno internazionale conquistando le classifiche di mezzo mondo e rendendolo uno dei cantautori più amati di sempre.
Seguono anni di grandi successi e milioni di dischi venduti, una vittoria all’Eurovision Song Contest e 15 partecipazioni al Festival di Sanremo dove si conquista il nome di “eterno secondo” per via del secondo posto conquistato in sei edizioni. Non solo musica, Toto Cutugno lavora anche in tv a Domenica In e poi a Piacere Raiuno. Con “Insieme : 1992” trionfa all’Eurovision Song Contest 1990.
Toto Cutugno, la malattia e le cause della morte
Una carriera di grande successo quella di Toto Cutugno che con le sue canzoni ha fatto sognare milioni di italiani e diverse generazioni. Nel 2007 però una terribile malattia lo costringe a ritirarsi dalle scene. L’artista, infatti, scopre di avere un tumore alla prostata e si sottopone ad un intervento chirurgico. “Avevo le metastasi del cancro che arrivavano quasi ai reni. Se non mi facevo operare subito le metastasi mi arrivavano ai reni ed ero finito”, aveva raccontato in una vecchia intervista il cantautore. La malattia di Toto Cutugno viene scoperta quasi per caso grazie all’aiuto del collega ed amico Albano Carrisi. “Sono un miracolato, quindi oggi me la godo la vita. – ha dichiarato in una intervista rilasciata a Verissimo – Me la godo, la vita è un dono di Dio. Senza far del male a nessuno, non devi essere ipocrita. Io c’ho un carattere di mer*a, ma ho una bella anima”.
Poi Toto Cutugno parlando della sua malattia ha detto: “mi hanno portato al San Raffaele. Al Bano mi ha fatto conoscere il chirurgo che ha operato suo suocero e che mi ha salvato la vita. Io sono un miracolato. Il cantante inoltre ha spiegato qualche dettaglio dell’intervento subito: “Mi hanno tolto il rene destro. Non posso camminare tanto. E mi esibisco su uno sgabello… per 3 ore in piedi non posso esibirmi. Al Bano è una delle persone più vere ed oneste che io abbia incontrato, ti dà l’amicizia”. Ad agosto 2023 muore Toto Cutugno all’età di 80 anni all’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato. L’annuncio della sua morte arriva dal suo manager Danilo Mancuso.