Bobby Solo, durante la dirette di Verissimo in cui è stato ospitato in occasione del suo 78esimo compleanno, ha parlato del suo matrimonio con Tracy Quade, nel quale è nato anche il figlio Ryan. “Da ragazzino mi innamoravo delle donne mature”, racconta, “forse perché ero molto legato a mia mamma e mi davano un senso di protezione, ma invece con Tracy mi sono innamorato subito ed ho sentito un senso di romanticismo. Lei era assistente di volo, andava dal New Jersey a Roma tutte le settimane e un giorno le dissi che se non avessi avuto 28 anni più di lei l’avrei sposata, lei mi disse ‘perché non me lo chiedi?’ e ci siamo sposati. È molto dolce e molto perfetta”.



In trasmissione, per fare una sorpresa a Bobby Solo è stata ospitata anche Tracy Quade. “È speciale, si comporta bene”, racconta lei, “siamo opposti, io sono calma e lui è più esuberante. Sua mamma mi disse di non lasciarlo mai, le dissi ‘io non lo lascio, ma forse lui lascia me'”. Prendendo la parola, invece, Bobby, ricorda che “quando glielo dissi, lei mi disse ‘ma sei matto? questa è una puttan**la‘”, ma lui non la ascoltò e dopo 28 anni sono ancora assieme. “Le cose romantiche sono le piccole cose”, racconta Tracy Quade parlando di Bobby Solo, “non fa delle azioni grandiose, ma le piccole cose sì”. “Le comprai la vitamina C”, racconta lui, “quando volava tutti i giorni e la vedevo stanca, gliela presi, non l’aveva mai fatto nessuno”, “lo apprezzai perché aveva pensato alla mia salute”.



Fu lo stesso Bobby Solo a rendersi conto che Tracy Quadre era incinta, “la vedevo più rotondetta, ma mangiava poco, le dissi che secondo me era incinta, ma lei disse che era impossibile”, “sono andata a prendere il primo test”, interviene lei, “e la sera che l’abbiamo fatto, risultò positivo, non ne avevamo un altro per conferma” ma lui andò “a comprarne 5, li misi tutti in fila e salivano come i led del mixer“. E dal loro grande amore è nato nel 2013 Ryan, “mi ha dato tanta energia e tanta commozione”. “Come papà”, racconta Tracy, “lui è molto apprensivo, una cosa piccola diventa grande, ma stiamo un po’ tamponando. È molto ansioso”, “è senso di protezione, perché ne ho passate tante”, conclude lui. (Agg. di Lorenzo Drigo)



Bobby Solo, dal rock made in italy all’incontro con Tracy Quade

Non è un mistero che la musica italiana sia un’eccellenza riconosciuta nel mondo; diversi sono stati gli artisti che con le proprie canzoni hanno superato i confini Nazionali. Nell’olimpo della musica del nostro Paese un posto è sicuramente da riservare a Bobby Solo, cantautore e musicista che ha contribuito a scrivere la storia della cultura musicale italiana. All’anagrafe come Roberto Satti, ha segnato la scena artistica in particolare tra gli anni ’60 e ’80 riportando in auge il Rock’n’roll made in Italy.

Bobby Solo ha costruito la sua carriera partendo dal mito di Elvis Presley, trovando una propria anima artistica capace di appassionare tra musica e parole. Una lacrima sul viso è senza dubbio il suo brano più iconico, canzone che gli ha permesso di accedere seppur per una breve parentesi anche nel mondo del cinema. Nella vita di Roberto Satti – alias Bobby Solo – non sono mancate le soddisfazioni anche nella vita privata, condita da amori forti e curiosi aneddoti. Ad oggi, condivide la sua vita con Tracy Quade con la quale ha avuto anche un figlio – il quinto – di nome Ryan.

Bobby Solo e Tracy Quade, le impressioni del primo incontro: “Avrei dovuto sposare quell’angelo…”

La storia d’amore tra Bobby Solo e Tracy Quade ha colpito in maniera particolare per via della grande differenza d’età tra i due, ben 26 anni. A dispetto dello scetticismo, tra i due l’amore è sbocciato senza intoppi arrivando ad essere impreziosito dalla nascita di Ryan, quinto figlio del cantautore. Sul conto della donna non sono presenti particolari informazioni: stando a quanto raccontato dall’artista, i due si sarebbero conosciuti in occasione di un viaggio dato che Tracy Quade era impegnata nell’attività di assistente di volo.

“E’ stato un colpo di fulmine: lei faceva l’assistente di volo, era il ’95 ed ero su un aereo diretto a New York per esibirsi ad un matrimonio. Lei passava con le bottiglie di acqua, ho guardato il mio chitarrista dicendo che avrei dovuto sposare quell’angelo…”. Raccontava così Bobby Solo – a Domenica In – il suo incontro con la donna di origini coreane, Tracy Quade, ancora oggi al suo fianco. Quest’ultima, in una passata intervista ha avuto modo di raccontare il suo punto di vista rispetto al fatidico primo incontro. “Lui era molto gentile e trasparente: mi diceva che andava ad una festa a New York e mi ha dato il suo numero, ma poi non mi ha più chiamata…“.