Ospite della puntata di oggi di Domenica In per parlare del suo primo romanzo dal Tre notti incentrato sul protagonista, Andrea un adolescente in crisi ed allo scoperta del mondo e di se stessa. Vinicio Marchioni durante la chiacchierata con Mara Venier, però, ha anche parlato della sua vita privata ed ha rivelato di essere un papà molto presente con i suoi due figli, a differenza di suo padre, austero e più freddo che ha perso troppo presto. “Spero di essere un padre migliore del mio che è stato un padre che ha lavorato per tutta la vita e purtroppo se n’è andato giovanissimo. Mio padre è morto che ne aveva 39 anni io ero piccolo ne avevo 14 anni. Penso di essere un padre che cerca il dialogo però è anche consapevole che i padri servono anche per dire no, per porre dei limiti” ha rivelato l’attore. (Agg. di Liliana Morreale)



Vinicio Marchioni e il suo primo romanzo dal titolo Tre Notti

Da attore a scrittore il passo è breve. Lo sa bene Vinicio Marchioni, attore italiano conosciuto dal grande pubblico per aver partecipato a diverse serie tv e film di successo. Recentemente Vinicio Marchioni si è fatto apprezzare sul grande schermo nel ruolo di Nino nel film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi premiatissimo ai Premi David di Donatello. Proprio l’attore, infatti, per la sua prova attoriale ha ricevuto una nomination come miglior attore non protagonista alla 69esima edizione dei David di Donatello. A distanza di pochi mesi dal successo del film, l’attore debutta anche come scrittore con il primo libro dal titolo “Tre notti”. Si tratta di un romanzo, in parte autobiografico, in cui Marchioni ha voluto condividere un momento molto delicato della sua vita.



Intervistato da Radio Capital, l’attore parlando del suo primo libro ha dichiarato: “è nato più di 10 anni fa, il mio debutto alla scrittura era nell’aria. Ho sempre avuto una grande passione per la letteratura, quando mi sono iscritto all’università avrei voluto fare lo scrittore”. Proprio così: fare lo scrittore era tra i sogni nel cassetto dell’attore che si è poi lasciato contagiare dalla passione per la recitazione, il teatro e il cinema.

Vinicio Marchioni, l’attore debutta come scrittore con il libro “Tre notti”

Il debutto come scrittore per Vinicio Marchioni è arrivato con il libro “Tre notti”, un romanzo nato quando durante un trasloco ha trovato un vecchio diario in cui erano custoditi frasi e messaggi della sua adolescenza “Li ho riletti e ho riletto di quell’adolescente che ero io a 15 anni. E ho provato una grande tenerezza” – ha detto l’attore che inizialmente si è stranito pensando quasi di leggere il diario di un’altra persona. Da lì è nata l’idea del libro come ha spiegato l’attore: “ho pensato che rimettersi in quella situazione e raccontare quell’adolescenza poteva essere una buona cosa”.



L’idea di un libro a Vinicio Marchioni è nata da un momento molto difficile della sua vita: la morte del padre “avvenuta quando avevo più o meno l’età di Andrea”. Nel libro, l’attore ha messo a confronto anche il mondo degli adolescenti di oggi con il suo e ha notato che le dinamiche non sono poi così diverse, anche se i giovani d’oggi sono più maturi e consapevoli su quello che succede intorno a loro e nel mondo. Una consapevolezza che fa la differenza.