Quando si celebra l’iconicità della ‘commedia all’italiana’, quando si pensa a chi ha reso grande il cinema italiano sia per i fasti di un tempo che per le fattezze odierne, non si può non pensare a Vittorio Gassman. L’arte della recitazione era quasi un riflesso condizionato, un portamento artistico che risultava naturale quasi fosse intrinseco nella sua essenza; nato per veicolare storie, emozioni e viaggi introspettivi mediante pellicole ancora oggi considerate intramontabili.
Vittorio Gassman, in qualità non solo di attore ma anche di regista e sceneggiatore, è riuscito a farsi apprezzare anche oltre i confini italiani. Riconosciuto nel mondo per un carisma unico nel suo genere: ‘Il Mattatore’ ci ha lasciati il 29 giugno del 2000, stroncato da un improvviso attacco cardiaco che lo colpì nella notte. Un dolore e una perdita immensi per l’universo cinematografico ma soprattutto per gli affetti: dalla moglie Diletta D’Andrea ai figli Paola, Vittoria, Alessandro e Jacopo.
Vittorio Gassman, dalla grandezza artistica alle curiosità di vita privata: 4 figli e l’ultima moglie Diletta D’Andrea
La vita sentimentale di Vittorio Gassman potrebbe essere considerata degna di una pellicola cinematografica. L’attore ha vissuto diversi amori e liaison che forse hanno contribuito ad alimentare la bellezza del suo mito da artista e uomo. Il regista si è sposato tre volte, prima con Nora Ricci: madre della sua prima figlia, Paola. Successivamente è stato legato a Shelley Winters con la quale ha dato alla luce la sua secondogenita, Vittoria. Non è arrivato al grande passo del matrimonio con Juliette Mayniel ma dalla relazione con l’attrice è nato il terzo figlio di Vittorio Gassman, Alessandro.
Dal 1970 fino agli ultimi anni di vita, Vittorio Gassman ha invece condiviso l’amore con la moglie Diletta D’Andrea, madre del suo ultimo figlio Jacopo. Trent’anni d’amore splendidi, mai gettati in pasto all’onda mediatica nonostante la vita sentimentale dell’attore fosse spesso oggetto di curiosità e interesse.