Wanda Ferragamo, la donna che ha portato la moda italiana ad Hollywood

Il mondo della moda sarà sempre grato alla figura e al ruolo svolto da anni da Wanda Ferragamo, imprenditrice italiana e presidente onoraria della Ferragamo Spa. Scomparsa nel 2018 all’età di 96 anni – moglie del fondatore dell’azienda omonima, Salvatore Ferragamo – Wanda ha seguito fino agli ultimi istanti della sua vita tutte le fasi cruciali dell’azienda. La Ferragamo spa deve anche a lei l’onore di aver superato con successo i confini nazionali fino ad arrivare ad Hollywood, dando seguito al progetto visionario del compianto marito nell’ambito del design per le calzature.



Wanda Ferragamo è rimasta vedova a soli 39 anni, con ben 6 figli piccoli da accudire oltre all’azienda omonima da portare avanti nei progetti e nelle ambizioni. Senza arretrare di un centimetro, è riuscita non solo a confermare la notorietà del brand ma anche a rivoluzionarne forma e risonanza. Dal monopolio delle calzature, la sua mano è stata fondamentale per il passaggio al total-look, ancora oggi dominante nella scena internazionale come orgoglio della moda italiana. Il marchio Ferragamo è oggi mondiale, grazie anche al supporto dei figli Giovanni, Fulvia, Leonardo, Massimo, Fiamma e Ferruccio.



Wanda Ferragamo, il cordoglio per l’imprenditrice toscana

Wanda Ferragamo aveva 96 anni quando si è spenta nella sua abitazione di Firenze, il 19 ottobre del 2018. Era nata nel 1921; fin da giovanissima la sua ambizione l’ha portata proprio a conoscere l’uomo della sua vita, Salvatore Ferragamo. La relazione con il genio della moda italiana l’ha forgiata sulla stessa lunghezza d’onda, portandola ad essere riconosciuta ancora oggi come la fautrice del successo internazionale del brand di famiglia.

La notizia della morte di Wanda Ferragamo ha sconvolto il mondo, consapevole di una perdita colossale nel mondo della moda non solo italiana ma mondiale. Da volti istituzionali al mondo dello spettacolo, il cordoglio per la pioniera della Ferragamo spa è stato sentito e diffuso. Enrico Rossi, allora presidente della regione toscana, salutò così la dipartita di Wanda: “Con la sua scomparsa perdiamo una donna che, con tenacia e passione, ha contribuito a tenere in alto il nome della Toscana e dell’Italia in tutto il mondo”. Fecero da eco le parole di Matteo Renzi: “Perdiamo una donna generosa e una grande imprenditrice”.