La storia di Denise Pipitone, destinata a popolare le pagine di cronaca nera, inizia il primo settembre 2004. Siamo a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani ed all’epoca Denise è una bambina di appena 4 anni. Di lei si perdono le tracce mentre gioca davanti alla sua abitazione aprendo così un giallo lungo ormai 17 anni. La piccola si trovava con i suoi cuginetti a pochi metri dalla casa della zia materna e della nonna che in quei drammatici frangenti stava preparando il pranzo. L’ultima volta Denise fu vista poco prima delle ore 12.00 in via la Bruna, poi da quel momento è come se fosse scomparsa nel nulla. Da quel momento tutto il Paese inizia a mobilitarsi restando con il fiato sospeso e sin da subito non mancano le segnalazioni, fino ad oggi però sempre terminate con un buco nell’acqua. Denise Pipitone è stata davvero rapita? Questo il dubbio della famiglia.



A distanza da un mese dalla sua scomparsa, come rammenta Il Giorno nella sua edizione online, una guardia giurata in servizio segnala di aver visto davanti alla banca di Milano un gruppo di nomadi con dei bambini, tra cui una molto somigliante alla piccola Denise. Il video delle telecamere di sorveglianza viene trasmesso anche in tv. La piccola si trova con una donna che la chiama “Danas”, forse uno storpiamento di Denise, si pensa. Mamma Piera Maggio sembra riconoscere sua figlia ma mentre sono in corso le ricerche, dei nomadi neppure l’ombra. Le segnalazioni si sono poi susseguite a Cremona, Verona e Bologna ma senza alcun esito positivo.



CHI HA RAPITO DENISE PIPITONE? LA STORIA DELLA BIMBA SCOMPARSA A 4 ANNI

La svolta nel caso arriva nel 2017, quando la sorellastra Jessica Pulizzi, figlia del padre biologico di Denise Pipitone, viene indagata e accusata di aver fatto rapire la bambina. A tradirla sarebbe stata una frase pronunciata in dialetto prima di essere sentita in Questura nei giorni successivi alla scomparsa di Denise Pipitone e intercettata: “Io a casa ci ‘a purtai”, avrebbe detto alla madre che le chiedeva dove fosse stata quel tragico giorno. Un racconto che non avrebbe convinto del tutto gli inquirenti in quanto la giovane sarebbe smentita dal tabulato telefonico. La 17enne nei frangenti in cui Denise Pipitone spariva si trovava proprio nella stessa zona del presunto rapimento, come evidenziato dai segnali del suo cellulare.



Gli investigatori non escludono che possa essere stata proprio la giovane ad affidare a dei nomadi Denise, eppure dopo anni di indagini e processi giunge anche l’assoluzione per Jessica in seguito alla mancanza di prove e per non aver commesso il fatto. La 17enne viene assolta in via definitiva anche dalla Cassazione. L’ultima segnalazione che ridà speranza alla famiglia della piccola Denise arriva proprio dalla Russia ma anche in questo caso la mamma Piera Maggio resta cauta. In questi anni sui social e in tv durante trasmissioni come Chi l’ha visto non sono mancate le immagini che mostrano il presunto cambiamento di Denise Pipitone: come sarebbe oggi? Oggi Denise avrebbe 21 anni. Su Facebook è possibile trovare alcune immagini che mostrano il suo cambiamento e le possibili sembianze dal 2008 al 2014.