Dopo l‘addio di Allegri, i tifosi continuano a chiedersi chi sarà il nuovo allenatore della Juventus per la prossima stagione. Le voci di calciomercato si inseguono e al momento il favorito numero 1 della dirigenza bianconera pare essere proprio Maurizio Sarri, che col Chelsea ha appena vinto l’Europa League. Bisognerà però vedere come finiranno isuoi colloqui con la dirigenza dei blues,Simone Inzaghi, ma non sarebbe l’unica: ecco che rimangono pure in lizza per il ruolo di allenatore della Juventus anche Guardiola e Pochettino. Insomma tanti nomi per una Juventus che alla fine non ha ancora annunciato chi sarà il prossimo allenatore. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito l’operatore di mercato Mario Miele: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Considera giusto l’addio di Allegri? Diciamo che probabilmente si è voluto riaprire un ciclo, si è guardato avanti. Allegri è stato bravo in questi anni sfiorando anche due volte la Champions League. L’obiettivo resta sempre di vincere di nuovo la Champions League…
Sarri il favorito per la panchina bianconera? Potrebbe in effetti arrivare proprio lui, è un allenatore molto valido, magari che non rispecchia proprio l’immagine dello stile Juve. E’ un allenatore che potrebbe portare un tipo di gioco diverso, secondo le sue idee calcistiche sempre molto innovative.
O potrebbe esserci un altro italiano, magari Simone Inzaghi? No, lo escludo. Simone Inzaghi non ha il profilo da Juve, lo vedo più al Milan.
E se arrivasse Guardiola, o anche Pochettino? Guardiola per me resterà al Manchester City, Pochettino dovrebbe andarsene dal Tottenham ma costa veramente tanto!
Ci potrebbe essere qualche sorpresa? Non credo che questa cosa possa avvenire, la Juventus dovrebbe fare una scelta molto razionale. Magari per il futuro alla Juventus potrebbe arrivare Pirlo, che già quest’anno dovrebbe allenare l’Under 23. E’ un tecnico che per il suo carisma, il suo carattere sarebbe ideale per guidare una grande Juventus.
(Franco Vittadini)