L’influenza musicale di Gianna Nannini è un’ovvietà; il suo valore artistico è riconosciuto e testimoniato dalla sua stessa carriera. La notorietà conquistata nel tempo ha chiaramente spesso alimentato la curiosità anche su aspetti che non riguardano la sua professione, come il ‘caso’ della querelle con i fratelli Alessandro e Guido per l’eredità della madre.



Alessandro e Guido – fratelli di Gianna Nannini – hanno scelto un percorso di vita differente dal punto di vista lavorativo. Il primo è un ex pilota di Formula 1 mentre il secondo ha costruito un’importante carriera da scrittore. Nel merito dello scontro giuridico risalente al 2019, è bene andare con ordine. Il padre dei tre, Danilo Nannini, era il patron del marchio dolciario omonimo con sede a Siena ma noto in tutto il mondo. La contesa – come ricostruisce un articolo de Il Fatto Quotidiano – nasce per il testamento della madre, Giovanna Cellesi.



Gianna Nannini e i fratelli Alessandro e Guido: l’accordo extragiuridico per l’eredità dei genitori

Lo scontro legale per l’eredità della madre è partito da un’azione giudiziaria di Guido Nannini nei confronti dei fratelli Gianna e Alessandro Nannini. Al centro del contendere vi era anche una dimora situata a Siena, ovvero la Certosa di Belriguardo, appunto passata da testamento alla cantante. Il decorso giuridico ha visto il coinvolgimento anche di una consulenza tecnica per valutare – come spiega il portale di informazione – la massa ereditaria di Giovanna Cellesi, madre di Gianna Nannini e dei fratelli Alessandro e Guido.



Fortunatamente però – come spiega Il Fatto Quotidiano – la querelle giuridica che vedeva coinvolta Gianna Nannini e i fratelli Alessandro e Guido si è risolta nel migliore dei modi. Con un accordo extragiuridico sono infatti riusciti a trovare un’intesa sui beni ereditate dalla madre Giovanna Cellesi e dal padre Danilo Nannini. “Sono contento che questa intesa abbia messo fine ad una controversia tra i fratelli” – commentava l’avvocato di Alessandro Nannini, Fabio Pisillo – “Ponendo anche le basi affinché i rapporti tra loro possano essere sereni e di collaborazione”.