Nino D’Angelo a Verissimo: “Quando mia madre è morta, mio padre ha smesso di prendere farmaci…”

Nino D’Angelo ha commosso oggi il pubblico di Verissimo con un toccante racconto sui genitori Emilia e Antonio. Il cantante è partito dall’immenso dolore provocatogli dalla scomparsa di sua madre: “Mia mamma è stata il più grande dolore della mia vita, mi sono fatto quasi 3 anni di depressione. Quando ti viene a mancare quella forza che non ti può dare nessuno, la devi trovare tu, ed è difficile trovare un’altra mamma. Se la sogno? Mi capita poco, una delle volte che mi è capitato le ho scritto una canzone… In quegli anni scrivevo solo di lei, quando diciamo mamma ci baciamo le labbra due volte”.



Dopo aver perso la sua amata madre, Emilia, Nino D’Angelo ha spiegato come suo padre Antonio non sia riuscito a superare quel dolore smettendo di seguire le cure. “Mio padre è morto 11 mesi dopo, dopo la scomparsa di mia madre ha smesso di prendere le pillole per il cuore ma noi non lo sapevamo. Abbiamo trovato una scatola piena, era come un messaggio per dire: ‘Non ce l’ho fatta’ e se ne è andato anche lui…”. (agg. Valerio Beck)



Chi sono Antonio ed Emilia, genitori di Nino D’Angelo

La storia di Nino D’Angelo, arrivata a toccare vette incredibili nel panorama musicale, è sicuramente frutto di un percorso scandito anche dalla sofferenza e che lo lega inevitabilmente ai suoi genitori, Antonio ed Emilia. Il primo era un operaio, mentre sua madre era una casalinga. Purtroppo però, suo padre si ammalò in giovane età, situazione che mise a dura prova le ambizioni del cantante che fu ad un passo dal dover lasciare il sogno della musica per dedicarsi al mondo del lavoro.

“Papà cominciò a stare male, avevamo bisogno di soldi”, questo il racconto di Nino D’Angelo in un’intervista del passato e riferito a quando per la malattia del padre dovette prendere lui le redini della famiglia per portare avanti le finanze. Nonostante tutto, è riuscito comunque a realizzarsi ed a costruire il suo sogno di vivere di musica, ma il buio è però tornato quando purtroppo si sono spenti i suoi genitori Antonio ed Emilia.



Nino D’Angelo e il tunnel della depressione dopo la morte dei genitori Antonio ed Emilia

Finché hai i genitori hai qualche responsabilità in meno, quando non ci sono più invece ti rendi conto di tante cose. La morte dei miei genitori mi ha cambiato”. Questo il racconto di Nino D’Angelo fatto alcuni anni fa per Today, dove aggiunse: “Mi è arrivato addosso un dolore così grande che non sono riuscito a sopportarlo; ho conosciuto la depressione e in quegli anni mi sono fermato”. Il cantante meditò dunque sul suo futuro nel mondo della musica, valutando anche la possibilità di abbandonarlo definitivamente.

“Quando soffri di depressione è normale che molli; tutti i giorni, non ti importa di niente. E’’ difficile da spiegare, ma tutto aveva perso importanza; pensavo solo che non avevo più i miei genitori che per me erano tutto, un punto di riferimento molto forte”. Questo il toccante racconto di Nino D’Angelo che però, con il supporto dei suoi affetti più cari, dopo 4 anni riuscì a superare quel momento difficile. “Con quel dolore sono cambiato… Se non conosci il dolore non conosci nemmeno la gioia. Ti fa crescere, devi trovare una forza più grande e la devi trovare da solo”.