Beatrice e Leonardo, figli di Antonio Albanese nati da due relazioni diverse

Antonio Albanese è tra gli attori più apprezzati nel settore dell’umorismo e della comicità, capace anche di destreggiarsi in ruoli più seri con la medesima maestria e talento. Sulla vita privata, a dispetto della notorietà conquistata nel tempo, è sempre stato molto riservando al fine sicuramente di tutelare i suoi affetti più cari, come i figli Beatrice e Leonardo, dalle ingerenze mediatiche e dalla ricerca di curiosità che spesso può risultare fastidiosa.



Qualche informazione sulla vita privata di Antonio Albanese è comunque deducibile da piccoli stralci di intervista e da aneddoti riportati in rete. L’attore si è sposato due volte; dal primo matrimonio con Cristina – non appartenente al mondo dello spettacolo – è nata la sua prima figlia Beatrice. Dal rapporto attuale con Maria Maddalena Gnudi ha invece dato alla luce il suo secondogenito: Leonardo.



Antonio Albanese il rapporto con i figli Beatrice e Leonardo

Antonio Albanese ha parlato in rari casi dei suoi figli, come giusto che sia, ma un tenero commento può essere estrapolato da una recente intervista rilasciata per il Corriere della Sera, a pochi giorni dall’uscita del film “Un mondo a parte”. “Se mi è mai pesato di aver lasciato la scuola a 14 anni per andare in fabbrica? La cultura era quella, amen. Certo, a ripensarci oggi… Quando mio figlio Leonardo mi ha detto che voleva fare il liceo classico ho stappato una bottiglia”.

In un’intervista del passato, Antonio Albanese si è invece espresso in maniera indiretta sul rapporto con i figli Beatrice e Leonardo ponendo l’accento principalmente sul suo ruolo di padre. “Credo di essere un buon padre; non solo non ho mai domandato a mia moglie come si facesse il cambio dei pannolini, ma ho anche affrontato da solo situazioni non semplici come le coliche della bimba. Non mi sono mai lamentato, l’ho voluto. Sono esperienze che ti legano profondamente”. L’attore ha poi aggiunto: “Desideravo un figlio da sempre, anzi una bambina, fin da quando ero piccolo”.