Fanny Ardant si racconta a Serena Bortone nel corso della nuova puntata di Oggi è un altro giorno. La celebre attrice francese, musa di François Truffaut, rivela che: “La cosa più importante della mia vita è stata l’amore.” Proprio con Truffaut è nata non solo una stima lavorativa, ma anche un amore personale: “Cosa mi ha colpito di lui? Non si può scegliere, non è una sola cosa, lui nella sua interezza.” ha rivelato in diretta su Rai1.
E a proposito dell’amore, l’attrice ha dichiarato: “Preferisco le grandi passioni alle cose tiepide, le cose tragiche a quelle banali. La leggerezza la trovo negli altri, mi lascio imbarcare dalla leggerezza.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Fanny Ardant, pilastro del cinema francese e musa ispiratrice di François Truffaut
La moltitudine di volti del mondo del cinema non implica necessariamente che tutti possano ergersi a pilastri del settore. Solo alcuni possono vantare l’onore di essere considerati maestri e pionieri di un’intera generazione artistica, come nel caso di Fanny Ardant. Classe 1949, si è imposta per decenni sia come regista che come attrice impreziosendo la propria carriera con riconoscimenti e collaborazioni uniche. Due Premi César e un European Film Award, sono solo alcuni dei premi più importanti che l’attrice francese ha ottenuto grazie alla sua professione.
Le gesta di Fanny Ardant come attrice, forse nel momento più elevato della sua carriera, si sono anche intrecciate con le dinamiche di natura sentimentale. L’attrice francese non è mai arrivata al grande passo del matrimonio ma ha avuto tre storie d’amore di una certa rilevanza, ognuna di essere condita dalla nascita di un figlio. Fanny Ardant è passata alla storia come musa ispiratrice di François Truffaut, regista francese di assoluto valore. L’attrice è protagonista di alcune delle sue pellicole di maggior successo: da La signora della porta accanto a Finalmente domenica! .
Fanny Ardant, l’amore oltre il sacro vincolo del matrimonio: da Domenico Leverd a Fabio Conversi
Oltre agli aneddoti professionali, la relazione sentimentale tra Fanny Ardant e François Truffaut inizia a ridosso del 1983 e dopo pochi mesi nasce la loro unica figlia, Josephine. L’amore tra i due fu però spezzato da un tragico evento; il regista venne a mancare l’anno successivo lasciando un vuoto incolmabile. Prima della storia con il regista francese, Fanny Ardant aveva però già avuto una relazione seppur breve con Domenico Leverd. La liaison ebbe inizio nei primi anni ’70 culminando con la nascita della primogenita dell’attrice, Lumir. Anche nel suo caso era stato il mondo del cinema a favorire l’incontro; l’uomo era infatti noto per essere il fondatore della scuola di teatro Verbe et Lumière.
La storia più recente di Fanny Ardant che ha portato alla nascita della sua terza figlia, Baladine, è quella con Fabio Conversi; anche lui noto come attore e regista, oltre che come produttore cinematografico. La loro figlia nasce nel 1990 mentre la relazione tra i due era iniziata alcuni anni prima. L’attrice non è mai entrata nel merito dei suoi trascorsi sentimentali, se non dal punto di vista generico e dell’importanza dell’amore nella sua vita. In una vecchia intervista per Io Donna aveva infatti affermato: “In amore ho maggiormente rimorsi: di aver fatto male a chi mi amava, e questo oggi mi riesce insopportabile; di non essermi comportata bene, anche se l’ho fatto senza cattiveria“.