Nel mondo della tv, quanto in quello dello sport, sono ben note le tracce lasciate da Marco Maddaloni; diversi reality lo hanno visto primeggiare ma, ancor prima che sotto la luce dei riflettori, il suo nome balza al novero della cronaca per i suoi meriti da judoka. E’ però grazie al piccolo schermo che abbiamo conosciuto di lui anche le peculiarità caratteriali, lo splendido legame con la famiglia e in particolare l’amore per sua moglie Romina Giamminelli e i figli Giovanni, Giselle Maria e Pino.



Chi sono i figli di Marco Maddaloni, Giovanni, Giselle Maria e Pino? Chiaramente non è possibile addentrarsi in particolari aneddoti e curiosità essendo ancora particolarmente piccoli. Il primogenito è nato infatti nel 2016, seguito due anni dopo dalla sorellina e poi l’ultimo dei figli, Pino, nato nel 2020. Proprio quest’ultimo è particolarmente seguito dai genitori a causa di una malattia che lo accompagna dalla nascita.



Pino, il terzo dei figli di Marco Maddaloni alle prese con la malattia: “Non sopporta più i tutori…”

“Mio figlio Pino è nato con i piedi torti; dalla nascita fino ai quattro mesi ha portato i gessetti, poi è stato operato”, questo il racconto di Romina Giamminelli – moglie di Marco Maddaloni – a proposito della malattia del loro terzo figlio. “Adesso è tosta perchè non sopporta più i tutori ma li deve tenere fino a cinque o sei anni, poi si vedrà”. Si spera che presto il piccolo riesca a superare questa esperienza e sicuramente il supporto del papà, Marco Maddaloni – così come della mamma Romina Giamminelli – è la base d’amore necessaria al fine di agevolare qualsiasi tipo di cura e iter clinico.



Oltre ai tre figli di Marco Maddaloni, con la moglie Romina Giamminelli avrebbe potuto dare alla vita anche un altro bambino. Purtroppo hanno però dovuto vivere l’esperienza forse più terribile per due genitori, ovvero l’aborto. A raccontarlo è stato proprio il judoka, come riporta Today. “Ho un angelo” – raccontò Marco Maddaloni a Verissimo – “Non lo sapeva nessuno, non ne abbiamo mai parlato nemmeno ai miei genitori”.