Chi sono Debora e Ciro?

Debora Ergas, Ciro e Azzurra De Lollis sono i figli della grande attrice italiana Sandra Milo, che a breve sarà ospite a Domenica in. Debora, classe 1963, è nata dalla storia d’amore di Sandra Milo e il produttore Moris Ergas. Debora lavora come giornalista dal 2001, vive a Roma ed è una delle principali inviate della trasmissione “La vita in diretta” in onda su Rai 1.



Ciro e Azzurra invece sono nati entrambi dal matrimonio dell’attrice con Ottavio De Lollis. Ciro, classe 1968 è l’unico figlio maschio dell’attrice e forse molti di voi lo ricorderanno anche per essere il protagonista di quel famoso scherzo telefonico che una donna fece alla Milo durante una delle sue trasmissioni televisive (L’amore è una cosa meravigliosa), in cui le diceva che il figlio era ricoverato in ospedale. Sul figlio Ciro, Sandra Milo aveva dichiarato: “È molto riservato, molto timido, non parla mai tranne che con suo figlio Flavio, loro due hanno un rapporto speciale”. Da piccolo Ciro ha vissuto la separazione dei suoi genitori in modo sereno, era troppo piccolo per capire e oggi ha un buon rapporto col padre, che ai tempi lasciò Sandra Milo con un biglietto che diceva “Me ne vado, penso che sarai contenta”.



La storia di Azzurra De Lollis e il miracolo

Azzurra De Lollis è l’ultima figlia di Sandra Milo, dopo aver vissuto serenamente la maternità con i primi due figli: Debora e Ciro, Sandra ha vissuto dei momenti molto brutti e delle grandi paure. La storia di Azzurra ha dell’incredibile, a Oggi è un altro giorno la Milo ha raccontato: “Lei è nata a sette mesi, viva, e poi è morta. Io urlavo come una pazza, ce l’avevo con tutti, non sopportavo l’idea che mia figlia fosse morta. L’hanno chiusa in una copertina di lana e l’hanno messa su un tavolo, poi è arrivata suor Costantina, una suora dell’Ordine del Santo Volto, lei l’ha stretta a



se, ha cominciato a pregare, a fare la respirazione bocca a bocca e dopo mezz’ora che faceva tutto questo, la bambina ha fatto un respiro. Ha lottato tra la vita e la morte per tre mesi, poi me l’hanno consegnata ed era così piccola che le mettevo i vestiti delle bambole”. La cosa più sconvolgente è che la storia di azzurra è entrata nel processo di canonizzazione, è stata decretata dalla chiesa come un miracolo e Papa Ratzinger nel 2005 organizzò anche una celebrazione in suo onore. Sandra Milo si emoziona ogni volta che racconta alla stampa questa storia ma ne è anche molto orgogliosa.