L’attrice italiana Nancy Brilli sarà protagonista sabato 19 Ottobre della trasmissione Storie di Donna Al bivio, programma Rai in onda alle ore 15,40 dove la donna ha raccontato alcuni importanti episodi della sua vita. Dal lavoro alla vita privata e tra i tanti temi trattati non poteva mancare per la donna il rapporto con i propri genitori.
Non è stato facile per la donna, specialmente l’infanzia e più volte Nancy ne ha parlato. Normalmente non si conoscono notizie legate ai genitori di Nancy Brilli ma la donna è più volte tornata sulla propria infanzia. La madre di Nancy è venuta a mancare quando la ragazza era bambina e da quel momento è cambiata totalmente la sua vita. In un’intervista al Corriere della Sera la donna raccontò qualche tempo fa:
“Da adolescente ero arrabbiata, mi sembrava tutto cosi ingiusto. Mia madre è morta quando ero bambina e da quel momento non c’era mai, è cambiato tutto” con la donna che ha sofferto molto insieme al fratello quando era piccola. Nancy ha raccontato la malattia della madre e ha spiegato che l’ha vissuta come un blocco, lei ha dichiarato: “Reputavo fosse colpa mia, non l’ho mai accettata”.
Nancy Brilli e la tristezza dopo la morte del padre
La morte della madre ha segnato tutta la vita e soprattutto la parte iniziale della vita di Nancy Brilli. La donna racconta infatti: “A 18 anni arrivai all’autolesionismo, mi provocavo tagli e mi strappavo i capelli. Dopo anni e vari tentativi sono riuscita a sbloccarmi da quest’angoscia”, segnata da un’infanzia che ha sicuramente colpito la donna.
E’ stata propria la madre a chiamare Nancy la figlia, ci fu un intoppo riguardo il suo nome. La madre la chiamò cosi dopo una chiacchierata con una suora australiana da cui studiava. Poi ci fu un errore all’anagrafe e cosi mi chiamarono Nicoletta”. La famiglia di Nancy è cambiata totalmente dalla morte della madre con il padre che rimasto vedevo ha cambiato totalmente atteggiamento e Nancy ha raccontato di averne sofferto molto.
Durante un’intervista a Verissimo lei ha raccontato: “Mio padre rimase solo e vedevo e noi affrontavamo questo grande dolore. Lui lavorava sempre e ci diceva che serviva per sopravvivere. Lui non se ne mai andato, ma non c’era più nessuno a darmi una carezza”, con la donna che ha cosi sottolineato le difficoltà di quando era giovane. Nancy Brilli ha infine spiegato che negli anni con il padre lontano anche per questo si è ritrovata alla ricerca di un uomo che la tutelasse.