Negramaro, chi sono e carriera: da Sanremo alle grandi hit
Tutto pronto per il gran finale di Ballando con le stelle 2024 di stasera e, tra gli ospiti di questa attesissima ultima puntata, ci sono anche i Negramaro. Il gruppo rappresenta la colonna sonora della vita di molti italiani, avendo segnato un’intera generazione attraverso la loro musica e le canzoni del loro repertorio, e la loro storia affonda le radici nel 2000 a Copertino, in provincia di Lecce. Sono infatti l’anno e il luogo in cui il frontman Giuliano Sangiorgi, assieme a Emanuele Spedicato, Ermanno Carlà, Danilo Tasco, Andrea Mariano e Andrea De Rocco, uniscono le proprie forze e fondano il gruppo.
In carriera i Negramaro hanno partecipato al Festival di Sanremo nel 2005 con la hit Mentre tutto scorre, tornando poi in gara quest’anno con Ricominciamo tutto. Nel 2007 hanno vinto il Festivalbar con Parlami d’amore, ma sono tanti i successi che hanno costellato il loro percorso artistico: da Estate a Solo3min, ma anche L’immenso e Nuvole e lenzuola, oltre alla cover di Meraviglioso del grande Domenico Modugno. Il gruppo è inoltre reduce dalla pubblicazione del loro ultimo album, intitolato Free Love, uscito a novembre.
Perché i Negramaro si chiamano così: la curiosità sul nome d’arte
Tra le tante curiosità sui Negramaro ce n’è una che è profondamente legata proprio al loro nome artistico con il quale sono diventati famosi. Giuliano Sangiorgi e i suoi colleghi, infatti, si sono fatti ispirare da un rinomato vitigno pugliese che si chiama, per l’appunto, “Negroamaro”. Togliendo la prima “O” della parola hanno così deciso di assumere questo nome d’arte, indissolubilmente legato alle loro origini e alla loro terra, il meraviglioso Salento in Puglia.
“L’attaccamento alle nostre radici si ritrova persino nel nome: il Negramaro, assai popolare in Salento, è un vino piuttosto robusto, ma con un retrogusto dolciastro“: così Giuliano Sangiorgi e la band, in una vecchia intervista, avevano svelato l’origine del loro nome d’arte legato alle loro radici.