I Savana Funk, dall’incontro a Bologna nel 2015 alla congiunzione nel 2018
Il Concerto del Primo maggio è senza dubbio una vetrina importante per artisti navigati ma anche per personalità nuove che cercano maggiore risalto nella scena musicale italiana. Per l’edizione 2023 sono pronti a salire sul palco i Savana Funk, band che unisce sapientemente sonorità rock, blues e funk composta da Aldo Betto, Blake Fanchetto e Youssef Ait Bouazza. La storia del gruppo parte nel 2015 grazie all’incontro a Bologna che mette subito in evidenza un obiettivo comune dal punto di vista artistico portando così alla fondazione del trio Savana Funk.
Come di consueto, la carriera dei Savana Funk parte dai live in giro tra locali e concerti di nicchia prima di arrivare ad una maggiore risonanza dal punto di vista nazionale. Il primo album rappresenta un’autoproduzione che porta il titolo di “Musica Analoga”. Il primo progetto discografico è però firmato Aldo Betto feat Blake Franchetto & Youssef Ait Bouazza; solo nel 2018 la band deciderà di prendere il nome di Savana Funk. Il nome prende spunto dal nome del secondo album, prodotto l’anno precedente.
Concerto Primo maggio 2023: i Savana Funk pronti ad offrire sonorità afrobeat
La svolta artistica dei Savana Funk coincide con il terzo album, Bring in the new, realizzato nel 2018. Grazie a questo progetto riescono a scalare le classifiche riuscendo ad ottenere una maggiore notorietà nell’ambito musicale italiano. A testimoniare il successo contribuiscono numerose critiche positive, tanto dalla critica musicale quanto dagli appassionati del genere. Negli anni a seguire e fino ad oggi il loro lavoro continua sulla scia dei lounge jam regalando al pubblico degli spettacoli live di altissimo livello.
Tra gli impegni più recenti dei Savana Funk spicca la collaborazione con Jovanotti dal 2019 al 2022. Infatti, la band ha avuto modo di allietare gli spettacoli del Jova Beach Party esibendosi alla presenza di migliaia di spettatori. L’ultimo progetto discografico risale invece allo scorso anno, “Ghibli”. Il quinto album dei Savana Funk conferma il successo ottenuto nel corso degli ultimi anni e segue la falsariga di un genere ibrido ma dall’impronta chiara tra sonorità afrobeat e gusto funk intramontabile.