La scomparsa di Maria Rosaria Omaggio ha sconvolto il mondo dello spettacolo e non solo; oggi – 1 luglio 2024 – l’immensa attrice si è spenta all’età di 67 anni. Un addio improvviso che ha riportato alla mente degli appassionati, degli addetti ai lavori e degli affetti tutte le sue gesta, la sua attitudine, rispolverando con commozione aneddoti e curiosità che riguardavano anche il suo privato. Dei genitori ha spesso parlato con particolare affetto, sottolineando come sua madre l’abbia sempre sostenuta nel corso della sua carriera professionale anche in giovane età. “Mio padre Pasquale lo persi a 15 anni” – raccontava l’attrice in un’intervista recente per il Corriere della Sera“Mia madre Marcella sapeva che studiavo per fare l’attrice”.



Parlando del suo primo provino che sancì l’esordio nel mondo dello spettacolo, Maria Rosaria Omaggio – intervistata da Monica Setta a Storie di donne al bivio – accennò ancora ai suoi genitori con un riferimento al consenso di sua madre Marcella. “Al primo provino ho mentito sull’età? Sì, anche perché andavo ancora al liceo e non ero maggiorenne quindi ci sarebbe voluto il consenso di mamma, che poi mi diede. Mio padre invece era già scomparso…”.



Maria Rosaria Omaggio, il legame con suo fratello Antonio spezzato dalla malattia: “L’amore più sicuro…”

La vita di Maria Rosaria Omaggio è stata senza dubbio costellata di successi, di orgogliosi traguardi, di emozioni uniche anche in campo sentimentale. La sua caparbietà e grinta si è vista soprattutto nella capacità di affrontare il dolore con forza, almeno se osservata dall’esterno. Dopo la triste scomparsa dei suoi genitori – il padre Pasquale nel fiore degli anni e in età matura sua madre Marcella –  l’attrice aveva confessato – proprio a febbraio intervistata da Monica Setta – di aver metabolizzato solo dopo lungo tempo la morte di suo fratello Antonio. “Venivamo chiamati figli unici perchè aveva 10 anni più di me ma dopo la morte di mamma stringemmo un legame fortissimo, anche quando ero all’estero ci sentivamo sempre…”.



Era viscerale dunque il rapporto tra la compianta Maria Rosaria Omaggio e suo fratello Antonio che in un certo senso leniva la mancanza dei genitori; un legame spezzato dalla morte che oggi, in un questo triste giorno di luglio, li ricongiunge. “Lui era un medico, psicoteraputa straordinario; poi un linfoma che sembrava abbastanza banale e se n’è andato. Quando tuo fratello ha 60 anni non pensi che possa morire. Quando ho saputo della malattia? Subito, poi ci sono state delle cure e quindi sono passati anni prima che se ne andasse”. Prima di passare ad altri temi, Maria Rosaria Omaggio offrì un’immagine nitida di quel dolore e delle ragioni che resero difficile metabolizzare la prematura scomparsa di suo fratello Antonio: “Ci ho messo tanto tempo a superare questo lutto… Gli uomini di casa, sarà che ho il sangue del sud, è il bisogno di avere una certezza; è l’amore più sicuro”.